< 1289. La battaglia di Campaldino di  Federico Canaccini (Laterza)

Qui di seguito le recensioni di 1289 raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Saggio interessante, con riferimenti puntuali che risulta per un profano però complesso da seguire. Nell’insieme non riesce a suscitare curiosità ed attenzione

Marco Biffoni

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il racconto non solo della battaglia di Campaldino, ma delle origini quasi mitiche delle rivalità interne a Firenze, che si proiettano su tutte le città toscane in chiave pro o antifiorentina, è coinvolgente e divertente. Prova ulteriore che si può narrare la storia in modo rigoroso senza essere noiosi. una settimana di lettura per testi simili non aiuta: le note sono importanti quanto il testo. grazie di avermi dato l’opportunità di leggere questo bel saggio.

rossella guidi

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La battaglia di Campaldino è un evento storico di cui non ero a conoscenza e questo saggio, con un linguaggio semplice e fruibile, mi ha permesso di apprenderlo.

Roberta Piarulli

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Libro interessante sul conflitto tra guelfi e ghibellini nel tardo medioevo nel nord Italia. Storia avvincente. Mi ha dato nuove conoscenze sulla storia italiana di quell’epoca. Molto consigliato.

Edoardo Grasso

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Questo saggio più volte mi ha fatto esclamare Eureka, per l’aver chiarito molti passaggi rimasti oscuri sulle vicende storiche che ha interessato e reso una terra pregna di cultura e bellezza influenzando la storia stessa dell’Europa. Lettura appassionante con nomi storici che sembrano prender vita e che arricchiscono l’avvicendarsi di tumulti e vere e proprie guerre civili con storie e leggende che umanizzano le gesta ricordando una lettura poemica. Il testo descrive lo scontro tra due grandi eserciti a Capaldino, l’11 giugno 1289 in cui due città toscane, Arezzo e Firenze, divisi da divergenze ideologiche e interessi economici emergenti entrano in un cruento conflitto in cui emergono lati oscuri e tradimenti di fazioni e schieramenti politici tra Guelfi e Ghibellini da cui emerge un giovane Dante Alighieri che per cronaca storica delle cruente vicende di sangue ne lascerà traccia nella Divina Commedia. Un saggio interessante e un passaggio per comprendere il Medioevo e le influenze che ha avuto sulla formazione e vita del sommo Poeta.

Merciniti Menuccia

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Ben strutturato, porta ad una lettura scorrevole con citazioni appropriate e valide ricostruzioni. Offre un quadro interessante della società dell’epoca e delle dispute politiche e sociali in atto.

Gregorio D’Agostino

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Anche questo libro è un saggio, un saggio storico molto curato nella narrazione e ben scritto. Ottima la ricerca dell’autore. È difficile trovare saggi storici così ben scritti quindi lo consiglio agli amanti della storia italiana.

Vanessa Livolsi

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"1289" analizza la situazione politica dei comuni toscani che ha portato alla guerra tra guelfi e ghibellini. Ho trovato molto interessanti le curiosità sulle credenze popolari e i dettagli della storia che non conoscevo.

Agata Brunetti

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Saggio storico molto preciso e dettagliato, adatto agli appassionati del genere, ostico per un lettore "generico"

V. S.

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Libro ben scritto e molto ben documentato, pieno zeppo di citazioni e note. Certamente ben documentato, l’ho trovato estremamente faticoso, per le citazioni in lingua dell’epoca e talvolta in latino. Ecco, mi è parso un libro per addetti ai lavori, più che per appassionati di storia.

Pietro Pieroni