< Cultivation of Ease di  Tiziano Altieri (Arcana)

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Per me vince CultivationOfEase perché l’idea è tremendamente originale. E mi ha permesso di conoscere un gruppo che difficilmente avrei conosciuto. Credo sia questo il ruolo di un saggio: far apprendere cose nuove. Forse un po’ lenta l’introduzione, ma poi la parte che narra per immagini le canzoni -fornendo agli album quel videoclip che non hanno mai avuto- è deliziosa. E davvero cinematografica. Fresco, giovanile e davvero carino, con tante informazioni interessanti sulla band e, anche se indirette, sui giovani di oggi.

Daniela Melis

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lettura intonata, è come leggere la musica

T. Famoso

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Sinceramente questo libro non mi è piaciuto molto. Riconosco l’originalità nell’idea di corredare dei racconti alle canzoni dei “fine before you came”, fornendo al lettore una sorta di videclip in forma scritta, ma non mi ha sicuramente acceso la curiosità di andarli a sentire o di comprare un loro disco. Si tratta di un libro che potrebbe essere apprezzato notevolmente dagli amanti di questo gruppo o della musica post-punk/indie, ma che poco di addice ad un lettore non ancora immerso nel genere.

Camilla Porcella

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Non ho apprezzato particolarmente questo testo che, seppure tentando di realizzare un viaggio originale servendosi di un album musicale, non riesce a catturare attenzione e cuore.
Non conoscevo la band e i suoi testi, e purtroppo non è servita questa narrazione, a mio avviso poco avvincente, a spingermi a rimediare.
Peccato, mi aveva incuriosito la sinossi, ma sono rimasta delusa dallo svolgimento.

Ilaria Vitali