< Esiste il rapporto sessuale?Desiderio, amore e godimento di  Massimo Recalcati (RaffaelloCortina)

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Non esiste il rapporto sensuale
di M.Recalcati
L’ho letto fino alla fine, ma con fatica mista a noia.
Cerco di capirne il perché
Troppo tecnico. Scritto per addetti ai lavori, cioè per psicoanalisti sessuologi.
Forse perché, nata a metà del secolo scorso. Il sesso era quasi tabù. E dunque, per scoprirlo e praticarlo, sono andata "in punta di piedi" e sempre solo con la componente dell’amore.
Per quel che mi riguarda, il rapporto sessuale esiste e si chiama "fare l’amore".

Maddalena Ronco

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Il linguaggio utilizzato risulta molto tecnico e non fruibile per tutti. Il tema é ben approfondito, ma il taglio psicanalitico, cosí legato al pensiero classico di Freud e Lacan, toglie a parer mio attualitá alla dissertazione.
Interessanti i riferimenti a pazienti seguiti dall’Autore e alle loro storie.

Marzia Terragni

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Recalcati cerca di dare una risposta alla domanda dell’esistenza del rapporto sessuale, nel senso della possibilità di rapportare i due godimenti in gioco in un rapporto sessuale. Non siamo governati dall’istinto come gli animali e la sfera sessuale si complica e si arricchisce di un fantasma inconscio che detta le regole dell’incontro. Portando gli esempi dei casi dei suoi pazienti e citazioni da letteratura e cinema, dal dilemma dei piccioni per Woody Allen, in Manhattan, alla legge del godimento assoluto per i protagonisti, reali, de “La città dei vivi” di Nicola Lagioia, l’autore riporta i vari casi della sintomatologia della vita sessuale e fornisce una chiave di lettura delle complicate dinamiche di quest’ultima con una scrittura chiara, accessibile, fruibile da tutti.

Angela Stoppini

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lo stile è accattivante e tratta la complessa natura del rapporto sessuale e delle sue patologie. A mio parere l’approccio è prettamente maschile.

Paola Paganelli

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La liberazione sessuale non passa più dalla rivolta antipatriarcale o dalla repressione sessuofobica. Recalcati si interroga sull’esistenza del rapporto sessuale: lettura edificante, forse eccessivamente psicanalitica. Esiste il letto? Esiste il lettore?

Vincenzo Barometro (Bologna)

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Leggere questo libro potrebbe far scaturire interrogativi, domande, riflessioni sulla sessualità mai immaginate prima. Argomento interessante, complesso, ostico in molte parti. Forse non proprio adatto a neofiti del tema.

Antonella Pipero

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Il saggio "Esiste il rapporto sessuale?" è davvero illuminante. Non è un libro che parla solo di sesso, ma nel senso più profondo parla d’amore, parola, linguaggio, desiderio: questioni fondamentali di ogni essere umano, che sono mostrate o nascoste nell’incontro sessuale. Permette di riflettere sulle difficoltà del rapporto sessuale, sull’impossibilità a diventare una sola cosa, sulla distanza che ci separa dal partner, sulla differenza tra uomo e donna, sulla necessità di ripensare il sesso al di là della biologia. La coraggiosa impresa di trattare il discorso di interesse universale riprendendo l’insegnamento di Jacques Lacan, sin dal titolo, suscita curiosità e provocazione, lo scandaloso aforisma di Lacan recita così: “non esiste rapporto sessuale”.

Massimo Recalcati ripercorre i molteplici significati del rapporto sessuale, che intrecciano istinto, desiderio, pulsione, fantasma, godimento, linguaggio, maschile e femminile.
Lo stile di scrittura segue il linguaggio lacaniano con il pericolo di rendere poco chiara l’esposizione del testo, soprattutto in presenza di termini che rischiano di essere compresi solo dagli “addetti ai lavori”. Dall’altro lato, si assiste ancora una volta alla squisita capacità metaforica di Recalcati, che costella il testo di esempi clinici, aneddoti, parallelismi con altre opere, sia letterarie che cinematografiche, servendosi delle parole di Woody Allen, fino al Dongiovanni e il Casanova, passando per autori come Pasolini e De Sade.

Anna Agata Mazzeo

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Massimo Recalcati conferma in questo libro le sue doti di autore di saggi ben costruiti e documentati su temi di grande interesse affrontati con un efficace stile incalzante e dalla ritmica difficilmente eguagliabile. Già il titolo prelude all’approfondimento, ricco di pertinenti citazioni, di un tema "esiste il rapporto sessuale", declinato in molteplici sfaccettature molto attuali, su cui vale sempre la pena soffermarsi a ragionare.Questo saggio ha il merito di stimolare il lettore a riflettere.

Carlo Crea

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"Il rapporto sessuale non esiste": da questa famosa frase di Jacques Lacan, lo psicoanalista Massimo Recalcati parte per analizzare gli esempi e gli studi della materia che provano a sondare questa tesi. Sempre nella dimensione profonda dei simboli, ci viene offerto un quadro della dimensione umana, decostruendo i concetti di amore, desiderio, pulsione, con l’aiuto della lettura di opere d’invenzione, cariche di un sotto testo da indagare.
Un ottimo saggio con degli spunti davvero interessanti.

Francesca Pellegrino