< FirstLady di  Dario Salvatori (Oltre)

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Molto interessante la lettura sulle vite delle first lady americane.
Sono donne che a cavallo di due secoli di storia, spesso sono state all’avanguardia, evolute, colte
e comunque, sempre pienamente consapevoli del loro ruolo in società.
Spesso ferite e deluse dall’ignoranza, la tracotanza e la mancanza di rispetto da parte dei loro
compagni ma mai sconfitte, mai recluse.
Hanno saputo essere mogli, madri, personaggi pubblici spesso con una visibilità maggiore del presidente
degli Stati Uniti d’America.
Ho amato l’indomabile Michelle, l’inarrestabile Hillary, l’indipendente Jill...
donne del mio tempo ma amo anche tutte le altre, senza le quali la storia americana non sarebbe stata la stessa.

Claudia Rossi

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LA GUERRA CIVILE E ORDINE POLITICO
Interessante saggio sulla guerra civile, la sua genesi ed il labile confine che la separa dalla guerra esterna, a partire dal mondo greco/romano ai giorni nostri, concependo le rivoluzioni moderne come centro di gravità della guerra civile, fino al superamento del concetto di rivoluzione con quello contemporaneo di "crisi", a significare la prevalenza del senso di insicurezza e di paura che prevale sulla "speranza deontologica" del risanamento. Tutto il senso del libro ruota intorno alla premessa che la prevalenza della guerra civile (onnipresente nella contemporaneità) sul Polemos, ossia sulla guerra esterna fra gli Stati, è chiaro indice della delegittimazione della statualità stessa. Indubbiamente interessante data la tragica attualità che stiamo vivendo, per comprendere i meccanismi perversi che la guerra di ogni ordine e grado scatena. Saggio di difficile lettura su un testo non cartaceo, perlomeno per le mie abitudini di tornare e ritornare sulle pagine, segnare a matita a margine ciò che ritengo importante, prendere appunti. Sicuramente un mio limite. A mio avviso il testo è comunque un po’ troppo prolisso.

Maria Santoianni

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Un saggio molto snello e godibile che offre una panoramica sulle first lady americane, dalla fine del Settecento con Martha Washington, fino ai giorni molto recenti con la moglie dell’attuale Presidente USA, Biden.
Il testo si legge veramente con piacere, ci si addentra in una immaginaria galleria di ritratti, in cui incontriamo la Storia della Presidenza americana dagli occhi delle donne che non hanno materialmente seduto sulle poltrone presidenziali, ma che sono state comunque importanti, spesso un vero sostegno per i mariti impegnati in un compito non certo facile.
Storia, aneddoti e resoconti appetitosi tracciati con leggerezza e stile fluido, da gustare senza sosta. Deliziosa anche l’appendice, che delizia il lettore con una serie di curiosità sugli animali da compagnia dei vari abitanti della Casa Bianca. Una vera scoperta, questo libro.

Eliana Corrado

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E allora ditelo che mi volete male... :)
L’ennesimo libro con storie di donne, scritto da un uomo, sulla scia di tutte le altre operazioni simili (e senz’anima) uscite negli ultimi anni. Le storie delle first lady sono anche interessanti, ma non riesco davvero a immaginare il lettore / la lettrice target di questo libro.

Grazia Teresella Berva