< Franca Florio di  Anna Pomar (Pickwick)

Qui di seguito le recensioni di FrancaFlorio raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Il saggio 2 è quasi un romanzo,un avventura umana,espressa con dovizia di particolari,una miniatura di Franca Florio e nello stesso tempo di quell epoca che lei visse.
Tutti i personaggi storici che hanno anche determinato le sorti della famiglia Florio girano intorno a Franca ,esaltandone la figura.Alcuni sono presenti anche nel saggio 1,oppure sono in fieri , come il figlio del re buono,che Franca avrà occasione di incontrare. Le vicende politiche delineate anche nell altro saggio, come i fasci siciliani saranno motore evolutivo della storia e della storia dei Florio.Personalmente,vivendo a pochi chilometri da Bagnara,non potevo che scegliere Franca in tutto il suo splendore,in tutto l amore che la figlia fa percepire nel mentre partecipa alla stesura del saggio.

Morabito Giovanna

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Un’ottima retrospettiva che la compianta autrice ha fatto di una donna con la D molto... maiuscola. Una ulteriore prova della grandissima cultura e sagacia, oltre a una grande fermezza d’animo, che la nobildonna siciliana ha saputo coniugare tra le sue sapienti mani, incanalando così nella Trinacria dell’epoca un profluvio di gran "bella gente".

Michele Battaglino

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La storia di Franca Jacona di San giuliano poi Florio è senza dubbio un libro notevole, frutto di ricerche storiche e appassionate su di un personaggio che ha vissuto un periodo in cui passioni, guerre si sono accavallati in un vortice di avvenimenti e dove questa figura di donna riesce in qualche modo a cavalcare la storia che le si presenta davanti per fare in modo di salvare alla fine il buon nome della famiglia. Apprezzata da molti, scrittori, politici, uomini d’affari era questo il mondo in cui Franca Florio si muoveva.
E, forse, sapeva come farlo: oggi la chiameremmo una imprenditrice di larghe vedute o più semplicemente una donna tutta casa e lavoro.

claudio thione

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Questo è il libro che mi è piaciuto di più, anche se questa volta è stato davvero arduo scegliere.
E’ una biografia davvero ben fatta, Non si limita a raccontare la vita di Franca Florio ( su cui si è già scritto parecchio) ma, grazie alla memoria prodigiosa (ed al minuzioso archivio) della figlia Giulia, di cui l’autrice ha raccolto la testimonianza, e ad una accurata ed approfondita ricerca storica, il lettore diventa uno spettatore ravvicinato della vita di una donna, della sua famiglia e della storia in cui ha vissuto e di cui è stata in buona parte protagonista.
Anche il gossip o la descrizione minuziosa degli abiti o dei gioielli, non appesantiscono il racconto, ma appaiono come i dettagli che contribuiscono a disegnare un affresco più ampio.
Ho avuto modo di leggere in precedenza l’opera della Auci sui Florio (che, in quanto romanzo, è molto più approssimativa e contiene diverse libertà) e penso che questa biografia sarebbe molto più adatta, per il ritmo narrativo serrato e per la capacità di coinvolgimento del lettore, ad una trasposizione cinematografica.

Loredana Rottino

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La vita di Franca Florio e della sua famiglia magicamente raccontata. Franca, nobile siciliana, si sposa nel 1893 con Ignazio Florio. La Donna gode di una personalità che attrae l’ammirazione di sovrani e principi (nonché quella del lettore che ne rimane profondamente affascinato). Franca Florio ritratta magistralmente. Una lettura imperdibile

Simona Landi

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Trasformano in oro quello che toccano i Florio e con loro la Sicilia sale agli onori delle cronache per ricchezza e prestigio.
Ignazio Florio, erede della grande dinastia ma soprattutto lei, Francesca, Jacona della Motta di San Giuliano, per tutti “Donna Franca”, senza la quale molto di quello acquistato dai Florio non sarebbe esistito.
Anna Pomar ci racconta la vita di questa donna straordinaria, simbolo dell’élite internazionale della Belle Epoque.
Dotata di grande fascino e da uno stile fuori dal comune , intrattenne rapporti con principi, poeti e artisti che la immortalarono nelle loro opere. Degno di nota il suo rapporto con Gabriele D’Annunzio, i sovrani di Germania e quelli di casa Savoia.
Quello che emerge da questa biografia ,che ha i toni del romanzo, è la spiccata intelligenza di Franca Florio che le farà svolgere un ruolo determinante nel mondo politico e finanziario europeo in cui Casa Florio si trovava coinvolta.
Anna Pomar ci restituisce una Franca donna, madre e moglie prima che icona di stile a cui l’Europa intera si ispirava.
E’ coraggiosa Franca, sa cosa il mondo si aspetta da lei e si trasforma diventando Donna Franca, la ricca moglie di Ignazio Florio, ammirata e invidiata da tutti, pagando, per questo, forse un prezzo troppo alto.
Anna Pomar, attraverso le stanze dei più prestigiosi palazzi siciliani ed europei, ci mostra la fragilità, i dispiaceri, le sofferenze che spesso si celano dietro ai sorrisi e allo scintillio di abiti e gioielli.

Glenda Albertini

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Una personalità affascinante, che questa biografia riesce a rendere umana, restituendo corpo e sostanza alla donna, alla moglie e alla madre che vive dietro l’icona.

Giulia Negri

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Leggere di storia di Sicilia è per me sempre oggetto di interesse. Ritrovo Franca Florio dopo averla incontrata nei romanzi della Auci; ne ho ripercorso la vita attraverso la preziosa ricerca storica dell’autrice palermitana, chiaramente affascinata da quest’iconica figura femminile conosciuta ben oltre i confini isolani, per personalità e vicissitudini. Dettagliato, spesso prolisso, di indubbio interesse storico.

Roberta Musci

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tudiando negli archivi del Giornale di Sicilia ma soprattutto con lunghe conversazioni con Giulia Afan de Rivera, l’ultima della dinastia Florio, Anna Pomar descrive una donna che prima ancora di essere protagonista di un’epoca di lussi era stata una madre travolta dal dolore e una moglie trascurata. Il dolore, soprattutto, di veder morire tre dei cinque figli avuti da Ignazio tra cui l’adorato ’Baby Boy’, l’erede del nome. Non l’ho amato perchè non amo le saghe dinastiche

elena montuono