< Gli antichi popoli del Piemonte di  Sandro Caranzano (EdizioniDelCapricorno)

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Interessante, ricco iconografia, il percorso sul lontano passato del Piemonte archeologico, ma certamente il grado di interesse no può essere paragonato al saggio di Christillin e Greco, per cui ho dato la mia preferenza

Fabrizio Fusco

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Un libro molto ricco di informazioni, scritto con grande precisione e dovizia di particolari. Ci aiuta a scoprire un pezzo del nostro passato per lo più sconosciuto. Un libro per gli amanti della storia e della preistoria. Sicuramente interessante ma poco coinvolgente e appassionante.

Lara Bertazzi

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Ho trovato la lettura del saggio Gli antichi popoli del Piemonte (Dal Paleolitico all’età dei Celti e dei Liguri) molto piacevole e interessante, un viaggio affascinante alla ricerca delle nostre radici più lontane.
L’autore, attraverso la sintetizzazione di uno straordinario percorso di ricerca e studi archeologici sulla preistoria del Piemonte, articolatosi nell’arco di un secolo e mezzo di storia e progredito in modo quasi esponenziale nel corso del XX secolo, riesce a raccontare in maniera fluida ed efficace la difficile indagine sulla genesi della presenza umana nella regione prealpina dalle origini fino alla romanizzazione, fornendo un’ immagine sinora poco conosciuta di un Piemonte perfettamente inserito in circuiti di scambio su scala europea. Attraverso la ricostruzione delle relazioni molto strette tra la regione prealpina, l’altopiano svizzero e le grandi vie di comunicazione transregionali dell’Europa dell’età dei metalli, l’autore delinea le antiche radici di un’Europa interconnessa sin dai tempi piu’ remoti dove il Piemonte ha giocato un ruolo significativo, ponendosi come importante diaframma di collegamento tra le culture mediterranee e quelle centroeuropee.

Tiziana T.

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Testo serio e rigoroso, interessante , ma rivolto prevalentemente a cultori della materia o a lettori della regione .

Domenico Straini
P.S. Mi piacerebbe sapere