< I manifesti politici di  Edoardo Novelli (Carocci)

Qui di seguito le recensioni di IManifestiPolitici raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Un lavoro accurato e una formidabile ricerca documentale sono alla base di questo libro, che raccoglie non solo immagini storiche dandone precise spiegazioni ma contornando il tutto con importanti nozioni storiche al fine di comprendere meglio le evoluzioni politiche nelle immagini che hanno fatto la storia politica e sociale italiana dagli anni 40 in poi.

Erica Barbieri

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Molto interessante, un lungo excursus di storia politica e sociale italiana, suddiviso in decadi, attraverso i manifesti, con riproduzione e spiegazione. Utile per ripercorrere la storia, oltre all’evoluzione della grafica nel nostro Paese.
La scelta tra i due saggi è stata difficile...

Maura Scandolo

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Uno sguardo alla politica italiana dal secondo dopoguerra ad oggi, visto da un angolatura inedita: lo sguardo colorato, creativo, talvolta emotivo e minaccioso dei manifesti politici che hanno segnato il linguaggio di Prima, Seconda e Terza Repubblica. Un libro che si legge d’un fiato, capace di restituire con pochi tratti il racconto di un’epoca e l’analisi puntuale dei linguaggi visivi e della loro evoluzione, con riferimenti precisi alle loro fonti d’ispirazione.

Francesco Cirica

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Entrambi i libri non mi sono piaciuti particolarmente ma del primo ho apprezzato l’originalità della proposta: la storia d’Italia attraverso i manifesti politici dai primi semplici e didascali agli ultimi più complessi e personalizzati, bella ricostruzione dell’Italia che fu, chiara la cronologia dei fatti storici dal referendum sulla monarchia all’avvento di Berlusconi. Cartelloni che descrivono la storia con flash chiari: come la riforma agraria del 1956. Un testo da utilizzare a scuola perchè semplice e di facile consultazione. Negli anni 60 poco risalto al 68. Dopo una prima fase di interesse ed entusiasmo è sopraggiunta una fase di noia verso avvenimenti a me noti anche troppo. Negli anni 80 passaggio passaggio al disimpegno al privato la morte delle ideologie. Spot elettorali, personalizzazione della politica. Arriva Berlusconi, muore Berlinguer, mani pulite. Impoverimento del dibattito politico disinteresse verso la politica.

Gennaro D’Agostino

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Libro molto interessante. Ho trovato molto originale l’idea, ossia quella di ripercorrere le vicende dell’Italia repubblicana attraverso i manifesti dei partiti politici, dal ritorno alla democrazia all’avvento della seconda repubblica. Osservare i manifesti del passato, infatti, si è rivelato un modo alternativo, divertente ed intuitivo di leggere la storia

Alessia Mariotti

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C’è molto di personale nella preferenza che accordo a questo saggio. Forti emozioni; gioventù ed impegno politico; ricordi e rammarico per l’ingenua speranza in un paese migliore.
L’opera è un interessante esperimento che ripercorre la storia del paese negli anni dal dopoguerra ad oggi, attraverso la lettura dei manifesti politici.
Lettura multidisciplinare che accosta il contesto storico e sociologico nel quale nasce il singolo manifesto con la tecnica della sua produzione. E, quindi, con il susseguirsi dei movimenti artistici che influenzano la grafica, il design e, più in generale, la pubblicistica.
La curiosità si accende quando l’autore cita famose firme di illustratori di rotocalchi e di disegnatori che hanno creato mitici personaggi della satira politica. Valgano per tutti i nomi di Jacovitti ed Altan che cito solo a titolo di esempio ma che non esauriscono la galleria di geniali disegnatori che prestarono la loro opera alla politica.
Tutto questo fino all’irrompere, nel mondo della propaganda, delle tecniche di marketing e della pubblicità commerciale.
Nel turbinio di una produzione che trova il suo acme in prossimità di appuntamenti elettorali e di referendum fortemente identitari, il manifesto, però, non nasconde l’anima della parte politica che lo ispira, i sui valori, il suo rapporto con l’elettorato, la sua visione del mondo.

Roberto Riccardo

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“I Manifesti Politici” di Edoardo Novelli costituisce una risorsa importantissima per lo studio della storia della repubblica italiana, dal 1945 ai giorni nostri (gli ultimi manifesti sono del 2018). Novelli ripercorre tutte le tappe fondamentali della storia italiana grazie all’utilizzo dei manifesti politici, che sono stati il principale mezzo di comunicazione politica per buona parte del periodo repubblicano. L’opera che risulta da questo lavoro è uno strumento essenziale per l’analisi politica di determinati periodi storici ed eventi, anche se il format utilizzato risulta spesso ripetitivo. L’analisi iconografica e simbolica è però attenta e minuziosa, e offre numerosi spunti di riflessione sul passato e quindi anche sul futuro dell’Italia. Il saggio è un compendio essenziale non solo per chi vuole sapere o ricordare cosa sono stati questi settantasette anni di storia, ma anche per chi vuole cercare di capire cosa potrà succedere a questa nazione.

Giulia Nicolini

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Il volume presenta una selezione di oltre 100 manifesti della dimensione standard 70x100 dedicati alla comunicazione politica dal 1945 ad oggi. Le immagini sono raggruppate per decennio e ognuno di questi è introdotto da un testo che presenta gli avvenimenti storici e politici più importanti otlre che un’analisi dell’evoluzione dell’iconografia e della grafica del periodo. A sua volta ogni manifesto è preceduto da una scheda che ne analizza il contesto di apparizione e le caratteristiche. Il libro è molto interessante sia dalla prospettiva del ripasso storico, che non è mai inutile, sia da quella della panoramica sullo sviluppo della grafica italiana; i testi di accompagnamento alle immagini sono chiari e scorrevoli e veramente di piacevole lettura.

Paola Sissa

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Mi ha intrigato l’idea di partire dai manifesti per parlare della storia e della politica italiane. Trovo che il testo, molto analitico, puntuale e esaustivo, richieda una lettura lenta e attenta. Questo mi fa pensare che si rivolga soprattutto ad un pubblico già interessato alla tematica.

Anita Fiorin

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I Manifetsi Politici, Storie e immagini dell’Italia repubblicana di Edoardo Novelli propone un viaggio nella storia recente dell’Italia, dalla fine del fascismo all’ascesa del Movimento 5 stelle, fino alle elezioni politiche del 2018. Un viaggio che evidenzia, attraverso le immagini, l’enorme distanza tra l’Italia degli anni ’40 e quella odierna, ma che restituisce anche, e sorprendentemente, le sue non poche continuità.

Luigi Verducci