< Il filosofo in camicia nera. Giovanni Gentile e gli intellettuali di M di  Mimmo Franzinelli (Mondadori)

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Scrivere una biografia non è mai semplice. Ci si deve porre innanzitutto una domanda: chi la leggerà?
E la risposta sarà fornita dalla biografia stessa: il lessico, lo stile, la forma del testo - più del contenuto in sé - renderanno l’opera adatta a una fetta di pubblico e meno idonea per altri.
Nel caso specifico, lo stile, i paragrafi continuamente segmentati, le innumerevoli citazioni, distraggono troppo un lettore poco avvezzo al tema, costretto ad abbandonare una lettura ostica e noiosa, in primos per l’oggetto trattato.

Anna Castiello

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Biografia ben supportata da documentazione, inserita sapientemente nella trama narrativa.
La narrazione è di stampo giornalistico che rende la lettura piacevole senza peraltro perdere di rigore scientifico.

Massimo Bortolotti

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Il filosofo in camicia nera di Mimmo Franzinelli
È un libro sul filosofo Giovanni Gentile e gli intellettuali durante il fascismo. È ricco di documenti, citazioni, riferimenti bibliografici e note che ne fanno un libro importante per capire il ruolo e le responsabilità di Gentile durante il ventennio. Benché non sia un racconto, ma un libro di documenti, si legge facilmente e alla fine si scopre di aver imparato molto ripercorrendo la vita di Gentile e gli avvenimenti di quel periodo. È appassionante e scritto in maniera semplice e chiara.

Luisa Morizio

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Purtroppo la filosofia non mi è mai interessata. Apprezzo quindi il grande lavoro di Franzinelli,ma non sono in grado di esprimere un giudizio sensato, anche perché non sono riuscito a leggere interamente il libro

Federico Corubolo

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Ottima ricostruzione della figura e della parabola personale e politica di Giovanni Gentile, densa di fatti e di citazioni. Sono molto interessato ai saggi storici e in particolare al periodo fascista, ma non avevo mai avuto occasione di approfondire in modo così ampio la figura di Gentile.
Il testo analizza in maniera molto puntuale tutta l’evoluzione politica del filosofo e ritengo sia molto puntuale nella narrazione degli avvenimenti. Non so quanto sia corretta la mia interpretazione, ma emerge anche da parte del filosofo una sorta di "avidità" di fama e potere che va al di là della adesione ideologica al fascismo.

Enzo Gentile

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Ricostruzione storica molto ben documentata di una storia personale di grande rilevanza collettiva e politica, quantomai attuale in un’epoca di revisionismo spesso peloso, che sguazza nella faciloneria con cui si affrontano questioni complesse e di fronte al quale è necessario riportare alla luce le cose come sono avvenute.

Roberto Falciola

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Con questo saggio si ripercorrono gli anni della seconda guerra mondiale, con la figura di Giovanni Gentile come perno attorno a cui ruotano gli eventi storici e politici narrati. Ho trovato il contenuto non molto originale o diverso da ciò che viene insegnato dai libri di storia su questa figura e su questo periodo politico, è comunque una biografia ben strutturata e sicuramente un approfondimento valido rispetto agli avvenimenti narrati. Con un’impostazione forse un po’ didattica, ma comunque godibile.

Chiara Menichetti