< Il libro segreto di Jules Verne di  Luca Crovi Peppo Bianchesso (Solferino)

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Bellissima idea quella da cui partono gli autori: un misterioso libro con le pagine bianche che fa scaturire una molteplicità di diverse storie che nascono da alcuni dei più importanti degli autori dell’adolescenza ( e nel mio caso anche dell’età adulta). Mi chiedo però se tale libro lo si apprezzi di più avendo letto Verne, Poe Collodi ... o se il libro stesso invogli la loro lettura. Tra qualche hanno quando i mie figli avranno l’età adatta verificherò quale delle due ipotesi sia più corretta.

Veruska Serafini

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Una storia senz’altro magica, ho amato il modo in cui l’autore ha cercato di descrivere i personaggi attraverso il loro stesso stile, da Edgar Allan Poe a De Amicis. Unica pecca: troppe poche pagine, che hanno lasciato desiderare degli approfondimenti sulla storia del Libro, a volte lasciata tra le righe superficialmente. Ma nel complesso, un lavoro accattivante e positivo, che ha unito (e giustificato) la genialità e l’innovazione degli Autori comparsi.

Alessia Scorrano

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Volumetto con una trama intrigante: un gioco di concatenazioni un po’ surreali che finisce per catturare. Ma la sua vera attrazione sono le immagini: raffinate, evocative, bellissime. Una chicca da regalare, da regalarsi.

Paola Ivaldi

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Libro Fantastico , è proprio questo libro fantastico che ci conduce attraverso una serie di avvenimenti alla riscoperta di autori che vale la pena rileggere.
Un viaggio tra fatti immaginati e verità sulla vita di questi scrittori, storie vere immerse in fantasie.
Tutto questo illustrato in un modo straordinario.

Alberto Susini

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Libro davvero particolare che non avrei mai pensato di leggere autonomamente. Scritto bene, ti tiene a volte col fiato sospeso e ti trasporta in un mondo ai confini tra la realtà e la fantasia, cosa particolare per un saggio.
Forse un po’ più adatto a bambini e adolescenti.

Marta Balocco

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Non amo i libri di Verne, Salgari e i racconti avventurosi, ma il saggio, con bellissime tavole di accompagnamento, si è fatto leggere in pochissime ore. La trattazione è avvincente. Preferito.

MARCO MORETTI.

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Un meraviglioso viaggio (completato da splendide illustrazioni) nella fantasia e nelle opere di alcuni tra i più coinvolgenti autori di romanzi immortali, troppe volte etichettati (quasicon disprezzo) come letteratura per ragazzi. Chi di noi non vorrebbe avere a disposizione un libro magico che dispensi storie su storie? Chi di noi non ha mai sognato di affrontare viaggi esotici, trovare tesori nascosti, chi non ha mai desiderato di vivere le avventure di un uomo (o di una donna) che sorvola il mondo in pallone aerostatico? Un libro che invoglia davvero alla lettura dei grandi classici...tra qualche anno lo regalerò senz’altro al mio unico nipote, ora seienne.

Paolo Basso

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Misteri, Scoperte, Avventure e Sogni quanto ce ne bisogno.

Gemma Bontempelli

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Interessantissimo il libro numero 1, ma più ancora il libro numero 2. In questo caso all’interesse si aggiungono il fascino, Jules Verne accompagnato da altri autori di livello stratosferico, lo stile, le raffigurazioni, l’avventura nella quale ci coinvolgono Luca Crovi e Peppo Bianchessi, che emanano passione da tutti i pori.
Ma soprattutto scelgo Il Libro Segreto di Jules Verne, perché è un testo che parla di libri, un libro che parla di un libro, segreto, perduto o ritrovato che sia.
Per me, i libri che parlano di libri, saggi, narrativa, o graphic novel che siano, sono miniere inesplorate in cui perdersi. Se poi sono scritti da professionisti appassionati, non posso chiedere altro.

Claudio Della Pietà

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Decisamente non fa per me, non mi è piaciuto e non mi ha lasciato niente su cui riflettere. Premettendo che non amo questo tipo di libri, ho voluto provare a ricredermi ma purtroppo devo arrendermi all’evidenza.

Oriana Beneduce

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Il libro segreto di Jules Verne si propone come un romanzo di avventura per i ragazzi ma raggiunge anche gli adulti che in esso possono ritrovare i classici della loro giovinezza presentati in una nuova luce. In esso vi si narra di uno strano volume rilegato in pelle e dalle pagine bianche che, tuttavia, sono pronte a “scriversi” in base all’umore e allo stato d’animo di chi lo custodisce. E così che Luca Corvi, mediante incroci letterari e interessanti aneddoti, e Peppo Bianchessi, grazie a affascinanti illustrazioni, costruiscono questa storia piacevole e fantastica in cui scopriamo che le belle avventure che abbiamo letto da ragazzi sono state dettate dal magico e segreto libro di Jules Verne.

Manuela Santarosa

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La scelta in questa tornata del torneo è stata molto ardua. Entrambi gli scritti non presentano alcuna valenza letteraria. Abbiamo accordato la preferenza al “Il lavoro del lettore” solo perché presuppone che lo scrittore abbia letto ottimi scritti. Ma la valenza di una antologia di brevi resoconti di una serie di scritti che non hanno tra loro un qualsivoglia collegamento storico o letterario, non ha sicuramente nessuna azione propedeutica, né tantomeno educativa, nei confronti di un lettore che si presuppone non abbia letto nulla della letteratura di massima diffusione

Demetrio Sergi

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il libro è bellissimo ed affascinante ma , a mio parere, non è un saggio . Le parti narrative, fintamente attribuite a Poe , De Amicis Verne. e Stevenson sono in realtà dei racconti che ricalcano in modo straordinario lo stile degli autori. Un gioco , uno scherzo meraviglioso che rimanda a Calvino o a Borges: pura gioia per la lettrice. Il tutto arricchito da illustrazioni di rara bellezza .

Valeria Bedei

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Devo dire che il genere fantasy e il fumetto non sono tra le mie letture preferite.
Ho fatto un po’ fatica ad entrare in questo libro fino a che non mi è venuta l’idea di leggerlo come se lo stessi leggendo a un bambino, quasi ad alta voce; più racconto che lettura.
In questo modo sono riuscita ad apprezzare sia i racconti veri o presunti dei vari scrittori che vengono in contatto con il misterioso libro ispiratore di Verne,che le illustrazioni Non voto questo però.

Lola Sivieri

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Il Libro segreto di J.Verne è un ibrido tra una ricerca,un racconto,un saggio.In questo lavoro, gli autori pur sforzandosi di creare un collegamento tra le narrative e l’immaginazione di due americani, un inglese ,un francese e due italiani non riescono a mio avviso a descrivere , senza fare confusione, le singole personalità letterarie. Una nota positiva le illustrazioni ottocentesche del libro.

Giovanni Vincenzo DAPRILE

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Una simpatica storia leggera e divertente , che coinvolge autori noti da poe a de amicis, in un gustoso gioco letterario., e dà forse una nuova ed originale spiegazione su quella che si può chiamare ,la vera fonte dell ispirazione nella composizione letteraria. Un libro bianco che , si riempie di storie nelle mani di uno scrittore . Non succede così pure nella realtà. ? La pagina a seconda della umore dello scrittore non sembra prendere forma da se?

Antonio Manfredi

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Volume nel quale vengono analizzati gli elementi che compongono le storie e, per ognuno di essi, alcuni dei testi più famosi. Per me, che sono ossessionata dai libri, una vera perla.
Perché leggere ti cambia la vita.

Giordana Riva

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La fantasia esagerata mi rende scettico che gli accadimenti descritti possano mai avere un riferimento di realtà. Ammetto che in gioventù ho letto con interesse alcuni dei libri qui trattati, specie quelli di Jules Verne, ma allora ero un ingenuo ragazzo che cercava di capire il mondo che lo aspettava.

Flavio Viero