< I manga. Introduzione al fumetto giapponese di  Marco Pellitteri (Carocci)

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Libro meno interessante. Accompagnato da molti disegni, forse troppi

NICOLETTA CASADEI

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Il libro è un saggio in senso stretto, ha l’impostazione di un testo per specialisti, a partire dalla ricca e seria bibliografia di ben 8 pagine. Un libro per cultori della disciplina, molto serio e molto ben impostato, ma non agevole per un lettore "medio" e non addetto ai lavori.
Non amo il genere "manga" ma ho provato a leggere il libro, scontrandomi con un linguaggio troppo specialistico e astruso, con ricchissimi dettagli della storia del "manga" dal dopoguerra ad oggi, che tuttavia non sono riusciti a catturare il mio interesse. Anche l’iconografia non mi ha entusiasmata.

Maria Novella Alioto

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Il limite di questo libro è enunciato dall’autore nell’introduzione: questo è un libro accademico.
L’argomento è trattato con estremo rigore e rappresenta un’analisi non comune della storia, dell’industria, e del ruolo sociale dei manga con delle tavole a corredo di indubbio valore.
L’autore non riesce però a stabilire alcun legame empatico col lettore digiuno della materia.
La curiosità, la passione per questo genere di fumetto, probabilmente, farà superare questo scoglio ai conoscitori del genere, ma il libro resta, nel complesso, poco fruibile e destinato a una élite.

Cecilia Gandolfo