< L’invenzione perfetta. Storia del libro di  Federica Formiga (Laterza)

Qui di seguito le recensioni di LInvenzionePerfetta raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Libro di non facile lettura per chi non è abituato alla lettura di saggi, situazione in cui mi ritrovo, ma che tratta l’argomento della storia del libro descrivendone l’evoluzione e la connessione strettissima che ha con gli eventi storico-culturali e i miglioramenti tecnologici della società. Una descrizione di come il libro sia uno degli strumenti più potenti per eliminare le disuguaglianze sociali che purtroppo ancora non permettono un sereno futuro di tolleranza e comprensione.

Veruska Serafini

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Un’interessante excursus sulla storia di un’invenzione davvero perfetta: il libro e la sua evoluzione. Un’opzione valida per chi vuole saperne di più al riguardo.

Alessia Scorrano

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Molto interessante e approfondito

Simone Simone

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Un saggio approfondito e puntuale che ripercorre le tappe storiche, culturali e sociali dello sviluppo di quello che è l’oggetto perfetto per eccellenza. Uno strumento di studio e di ricerca prezioso per tutti coloro che si affacciano al mondo dell’editoria e a tutto ciò che concerne l’universo dei libri.

Francesca Mastrogiacomo

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Ottimo saggio sull’editoria

Marco Bichicchi

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Per i più avidi lettori di libri è molto interessante conoscere la storia di quell’oggetto (il libro, appunto!) che arricchisce le loro giornate.
Questo saggio ripercorre in modo dettagliato la nascita del libro stampato, ne segue i 600 anni di evoluzione sino all’avvento del libro digitale.
Insieme alla storia del libro si riscopre la storia d’Italia e d’Europa.
Non è didascalico ed è ricco di curiosità che mantengono alta l’attenzione.
Il capitolo sui libri proibiti e censurati mi è piaciuto in modo particolare.
È un saggio che racconta e spiega anche la nascita e l’evoluzione della stampa e dell’editoria, fino al periodo attuale di crisi o modifica dovuta all’era digitale.
Si nota lo studio approfondito che ha reso possibile questa opera.
Lo consiglierei a chi piace leggere libri storici in modo che possa Approfondire la nascita, lo sviluppo e l’evoluzione dell’oggetto più bello del mondo.

Barbara Salvati

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linguaggio molto accattivante e sorprendente

originale nel mescolare amicizia e storia relativamente al personaggio descritto

Severino Salvemini

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Il titolo prende spunto da un assunto di Umberto Eco secondo cui il libro, come il cucchiaio, il martello, la ruota, le forbici, è un oggetto perfetto e non ulteriormente migliorabile. L’autrice traccia una storia del prodotto librario, partendo dalle prime forme di testo scritto, passando per censura e diritti editoriali e arrivando all’e-book.
E’ una lettura non facile, ma affascinante poiché ripercorre, attraverso la storia del libro, l’evoluzione socio-culturale dell’uomo: libro significa pensiero, parole, diffusione del sapere che nasce e si modifica di pari passo con la struttura socio-culturale.

Mara Tamburini

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Per l’argomento poiché il calcio non mi appassiona

Palma Ranzo

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"Il mio Tennis", scritto da Riccardo Piatti merita un plauso perché permette di conoscere i retroscena di molti tennisti famosi, ma soprattutto il modo di operare di un coach del tennis, quando è determinato a valorizzare i giovani tennisti e portarli alle più alte vette mondiali. Sicuramente è un grande coach che merita il nostro apprezzamento per come ha gestito la sua attività. Veramente congratulazioni.

MARIO CENTINEO

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Il Libro dalla sua nascita (ma in realtà dal suo concepimento) ad oggi. Libro in senso tecnico, Libro come strumento di conoscenza, libro come libertà di, libro censurato per.
E finalmente – sicuramente la parte più piacevole del Libro dedicato al Libro – l’e-book: un book nell’acqua? Assenza di materia?
Posato il libro di Formiga, viene voglia di leggere un Libro. Vero.

Riccardo Borghero

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La storia del libro, oggetto perfetto come il cucchiaio, come dice in un famoso saggio Umberto Eco, è affascinante e interessantissima. E’ stata la stampa la grande rivoluzione che ha permesso al libro di diventare un oggetto accessibile a tutti, questo non dobbiamo dimenticarlo, ed è la storia che tutti dovremmo studiare e conosocere per non dare scontato che la cultura, ma anche la lettura per piacere, non è scontata. Tanto più che oggi siamo forse alle porte di un nuovo epocale cambiamento, l’e-book e, con il self-publishing, forse anche dell’editoria come finora l’abbiamo conosciuta. Un saggio interessantissimo e molto ben documentato, fin alle letture consigliate finali.

Valeria Cioccolo

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Partendo dalla citazione di Umberto Eco “«Il libro è come il cucchiaio, il martello, la ruota, le forbici: una volta che li avete inventati, non potete fare di meglio», l’autrice Federica Formiga ci guida nel percorso attraverso i secoli che ha permesso lo sviluppo dell’oggetto perfetto che è il libro. Il racconto analizza al contempo lo sviluppo e la diffusione del sapere, l’evolversi della società e dei “mestieri” associati al libro, e la nascita dell’industria editoriale. Il libro divulgativo e di facile lettura, anche per i non addetti, arriva sino al mondo digitale dove, a mio avviso, si percepisce troppo il giudizio negativo dell’autrice.

Manuela Santarosa

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nonostante sia un saggio molto tecnico e ultraspecialistico soprattutto nel lessico, il testo scorre via con facilità immergendo la lettrice nel magico mondo del libro a stampa nella sua evoluzione. Con emozione mi sono ritrovata nella stamperia di Gutenberg o nella Venezia di Manuzio...Un volume fondamentale per ragionare sull’importanza del testo scritto, contenuti e formato, sull ’amore sconfinato dei lettori e sul rapporto controverso con il Potere . La breve riflessione finale sulla somiglianza /diversità dell’e-book ci riporta alla stretta attualità nella quale , a mio parere , il testo cartaceo vince sempre.

Valeria Bedei

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Un ricchissimo e approfondito manuale per chi studia i libri. L’invenzione perfetta, che una volta diffusa nessuno ha saputo fare di meglio, si legge. Ma in realtà si è trattato nei secoli di una evoluzione complessa, di cui noi solitamente conosciamo le sole pietre miliari. Dal papiro, alla pergamena, alla carta e poi la stampa, fino agli e book. Storia, etimologia, linguistica, tecnica bibliologica, di tutto un po’. Con chiarezza espositiva e grande ricchezza delle fonti.

Olmo Gazzarri

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Si tratta di un interessante manuale sulla storia del libro. Molto importanti i capitoli relativi alla censura operata dalla Chiesa nel medioevo e la trattazione sui diritti d’autore .Per una ottimale completezza del manuale suggerirei l’integrazione di un capitolo sul valore e l’organizzazione delle biblioteche nel mondo contemporaneo e l’inserimento di alcune illustrazioni e/o foto nel testo.

Giovanni Vincenzo DAPRILE

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Testo , scientificamente rigoroso, ben scritto, una vera storia del libro, con tanti spunti di riflessione, su come si e’ arrivati a confezionare,nel tempo un oggetto ,il libro che tutti banalmente sin da piccoli teniamo in mano, nella forma attuale . Una vera storia dell’ editoria gustosa
ed appassionante ,molto bella ed interessante .

Antonio Manfredi

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L’invenzione perfetta: già dal titolo si intuisce l’amore dell’autrice per il libro. Dalla descrizione del "colophon" (breve testo che riporta informazioni su una pubblicazione) sino agli e-book. Un’intensa ed esaustiva disanima sulla storia della produzione libraria, con richiami ad avvenimenti storici ed alle scoperte che ne hanno determinato l"evoluzione.

Giovanni Piluso

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Si tratta di una trattazione sistematica, con l’ambizione di essere allo stesso tempo intrattenente ed esaustiva, della storia del libro, a partire dall’antichità fino ad oggi. Il libro è di sicuro interesse per chi sia appassionato di bibliografia e/o bibliomania; risulta fin troppo documentato nella parte «gloriosa» dell’invenzione della stampa e dei suoi primi secoli, mentre è forse un po’ sbrigativo nel descrivere la storia dell’editoria contemporanea e, mentre si diffonde abbastanza sul libro elettronico, sorvola sul fenomeno attuale degli audiobook e – seppure vi accenni – non considera a sufficienza l’elemento tecnico che ha negli ultimi anni davvero rivoluzionato le strategie produttive degli editori medio-piccoli, cioè il print on demand.

Roberto Falciola

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Storia avvincente di una invenzione che adesso ci sembra così ovvia. Racconto pieno di particolari e curiosità che avvince come una una avventura.

Flavio Viero