< L’isola luminosa. Riflessioni sul diritto a emigrare e sul presunto di di  Riccardo Colasanti (Castelvecchi)

Qui di seguito le recensioni di LIsolaLuminosa raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Ho trovato il libro poco scorrevole.
È una lettura sicuramente interessante, ma impegnativa e ostica. Lo stile di scrittura non mi ha coinvolta e non mi veniva voglia di continuare la lettura, sicuramente complice il fatto che l’argomento non era di mio interesse.

Sara Trezzi

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L’isola luminosa di Riccardo Colasanti è un saggio pieno di citazioni, parole mutuate dall’economia, dalla tecnologia, per me complicato… per addetti ai lavori…dopo due o tre capitoli, ho dovuto tralasciare la lettura per documentarmi su vocaboli il cui significato mi era totalmente sconosciuto(entimeme, misoteria…). Certo che alla fine è stato un bene per me.
E’ un saggio che parla del problema migratorio e tenta di indicare una via tra chi sa di avere diritto ad emigrare e chi invece si ritiene in diritto ad ostacolare la stessa migrazione. L’autore spiega che non basta fare appello alla politica, alla legge, all’economia per trovare un tentativo di incontro.
E’ fermamente necessario riscoprire in ognuno di noi il senso dell’umano che ci permette di vedere l’altro non come straniero e quindi “nemico”, ma specchio di noi stessi.

Paola Costeniero

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Scegliere di scrivere su un tema come la migrazione può comportare il forte rischio di scadere nel banale o nel già detto. La metafora dell’isola luminosa e la descrizione del contesto non solo politico ed economico, ma soprattutto la ricerca delle profonde motivazioni umane e sociali che spingono le persone al movimento migratorio sono narrate in modo efficace e sicuro.

Lara Scanu

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Per la sua complessità, L’isola luminosa non è certamente un testo divulgativo alla portata di tutti, ma resta un’opera di indubbio valore - articolata, colta, profonda, benissimo scritta - per affrontare e comprendere uno dei temi più discussi e controversi degli ultimi anni, quello della migrazione, con il suo carico di speranze, sogni, accoglienza, ma anche di dolore, chiusura, ostilità, emarginazione e sfruttamento. L’analisi dell’autore spazia dal piano etico e filosofico allo storico, antropologico, sociologico ed economico per ravvisare infine la necessità di un cambio di paradigma per affrontare il problema con nuovi strumenti e visioni e un’organizzazione sociale innovativa anche nel pensiero, che si liberi dai ciechi egoismi che alzano muri.

Sergio Lorizio

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Colasanti ci fornisce un quadro completo della storia della migrazione contemporanea, fra la problematica del migrante di fronte ai diritti e al razzismo, al pregiudizio di chi accoglie e chi si rifiuta di farlo.

Raffaella Bianco

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Comunque un bel saggio sul diritto ad emigrare molto ben scritto ed argomentato

alessandro spinello

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Un’analisi sociale e si può dire politica del fenomeno delle migrazione e dell’emigrazione. Un saggio che sfata molti falsi dati e le parole di politici inesatte.
Un’analisi accurata anche dal punto di vista sociale.

Caterina Lotti

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Bisogna fare una premessa: il tema delle migrazioni sicuramente non è nuovo alla saggistica. Sono stati scritti tantissimi saggi sull’argomento e trovare spunti nuovi era impresa assai complessa. L’Isola Luminosa ci prova ma personalmente ho trovato scontate le posizioni esposte e talvolta un po’ forzati i riferimenti filosofici. Salvo sicuramente la premessa al testo, che ho trovato invece interessante.

Antonella Ferrara