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 < La grande inchiesta di Report sulla pandemia di  Cataldo Ciccolella, Giulio Valesini (Chiarelettere)

Qui di seguito le recensioni di LaGrandeInchiestaDiReportSullaPandemia raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Il libro ha il piglio di un giornalismo di inchiesta, è il risultato di un lavoro investigativo realizzato in circa due anni, in cui sono raccolte testimonianze esclusive, passaggi inediti e mai mostrati nemmeno in televisione che, nella stesura del volume, quasi prendono le fattezze di un film d’azione, in cui emergono dettagli sapientemente tenuti nascosti, che una volta scoperti vanno visibilmente ad intaccare le maglie del potere A volte la lettura non è scorrevole perché assomiglia più alle pagine di un’indagine giudiziaria che di un libro.
Tuttavia l’argomento è troppo interessante e magicamente si superano queste difficoltà.
Chi ha lavorato in ambito pubblico sa che non si possono sempre rispettare i principi teorici e bisogna adattarsi alla situazione reale e a volte è anche giusto accomodare un po’ le cose

Beatrice Rurini

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È quello che potrebbe definirsi un instant book e rappresenta - sostanzialmente - la riproposizione su carta stampata delle inchieste condotte da Report sulla pandemia da Covid-19. Gli Autori si soffermano in particolare sulla impreparazione del sistema sanitario italiano nel fronteggiare quell’evento, focalizzando la loro attenzione sulla mancanza di un piano aggiornato per la prevenzione di fenomeni pandemici. Il pregio del libro è, a mio avviso, nello scrupolo con cui si sono analizzati i fatti e denunciati i tentativi di insabbiamento delle responsabilità sia da parte di alcuni alti dirigenti del Ministero della salute e della stessa OMS e sia da parte di alcuni dei decisori politici.
La trasposizione scritta dell’inchiesta televisiva ne fa un utile memento per il futuro.

Nicola Colonna

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Il libro è interessante ma non aggiunge nulla di più all’inchiesta già vista in tv su report, anzi rispetto a questa risulta più macchinosa, meglio vedere le puntate di report in tv.

Massimo Spreafico

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Il secondo libro é una grande inchiesta tratta dagli schemi di una trasmissione televisiva dall’indubbia professionalità. L’argomento é difficile e ricco di insidie perché la pandemia ci ha lasciato timori e vecchie ferite ma da come la si pensi gli autori del libro spiegano e documentano carenze di prevenzione. Pur non avendo un tono accusatorio e lasciando la responsabilità ai tribunali di attestare la colpevolezza o l’assoluzione dei protagonisti coinvolti.
Ho preferito questo testo all’altro perché dalle sue pagine emerge un’attenta analisi dei fatti e un indiscutibile impegno civico.

Luca Dordoni

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Un saggio interessante da leggere tra qualche anno. Siamo ancora troppo coinvolti per riuscire ad apprezzare il lavoro fatto.

Lucia Melcarne

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Da anni Report fornisce grandi prove di quel giornalismo investigativo che tanto appassiona i telespettatori. Inevitabile ovviamente finire sul fatto che più di tutti ha occupato le cronache degli ultimi due anni e le nostre vite, ovvero la pandemia covid.
Come sempre, i giornalisti di Report sono scesi in quel sotterraneo invisibile coperto da segreti e apparenze, il libro ricostruisce le inchieste che hanno occupato alcune puntate della trasmissione.
Non sono molto appassionata di questo tipo di lettura lo confesso, è stata una gara decisamente difficile per me.

Luisa Musto