< La poesia, ancora? di  Gian Mario Villalta (Mimesis)

Qui di seguito le recensioni di LaPoesiaAncora raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

* * *

 

Non mi è piaciuto, non ho capito mezza parola, non ho capito perchè è stato scritto questo saggio e dove volesse andare a parare. Molte cose sono ripetitive, alcune volte interi paragrafi sono ripetuti in diversi capitoli, e in ogni caso non è un saggio leggibile da tutti. Credo che anche appassionati del genere avrebbero difficoltà a seguire il filo logico se ce ne è uno.

Serena Sigismondo

* * *

 

Nel linguaggio piatto, comunicativo, impoverito dell’ "infosfera" c’è ancora spazio per la poesia? Nel solco di questo interrogativo l’autore muove la sua riflessione, nel tentativo di dimostrare che la scelta del termine, del suono, del ritmo della parola non fa parte di un passato arcaico ma che racconta un modo di esprimersi propriamente umano.

Simone Salussolia

* * *

 

Un saggio non solo sulla poesia ma sulla percezione del mondo attraverso i nostri sensi, e del creare attraverso questi. Sul processo di creatività e da cosa questo scaturisce, sull’evoluzione dell’uomo e della sua arte, dalla parola alla poesia alla musica.
Il saggio non è il mio genere letterario prediletto, e forse non avrei mai scelto di leggere un saggio sulla poesia, ma ho trovato spunti di riflessione interessanti per quanto riguarda il linguaggio e la comunicazione.

Viviana Z

* * *

 

Un saggio sulla poesia, i motivi, il linguaggio, la comunicazione, il tempo e le relaizoni tra essi. Per studiosi, ritengo. Comunque richiede una base di conoscenze senza le quali risulta difficile comprenderne le argomentazioni.

Fabio Messina

* * *

 

Tema a me particolarmente poco gradito per cui ho abbandonato la lettura del libro pur in presenza di una ottima scrittura.

LUCA ROSSINI

* * *

 

Ci ho provato, ma non é riuscito ad accendere in me la scintilla d’amore per la poesia. Ma é un problema mio...

Gabriele Sorrenti

* * *

 

Ho scelto il libro sulla poesia, anche se molto didascalico perchè l’ho trovato anche ingenuo e spiritoso, Vuole insegnare ascrivere bene riportando esempi epici o piccolissimi e semplici. Chi l’ha scritto ama la poetica e riesce a trasmetterlo.

Ivana Bonsi