< Lingua di  Valeria Cantoni Mamiani (Fefe)

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Interessante e approfondito

Maddalena Avesani

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"Lingua" gioca sull’equivoco del doppio significato di organo del gusto e sistema di comunicazione verbale (in inglese la differenza sarebbe visibile: tongue vs language). E’ una scelta che non necessariamente si rivela vincente.

Il testo cerca di analizzare in tono talvolta dotto e talvolta più amichevole, entrambi i sistemi con incursioni che vanno dallo strutturalismo alla cucina, con rivisitazioni di "madeleine" personali. Eclettismo? Forse. L’oscillazione tra un tema drammatico come l’uso della lingua nei campi di concentramento e il "bagnet verd" é grande, con effetti finali discutibili. Tuttavia, sembra che oggi un libro non è un libro se non ci sono dentro almeno un paio di ricette. Sarà l’effetto dei "cooking show".

L’impressione generale che se ne ricava é quella di una chiacchierata con grandi pretese che non lascia molto dietro di sé. Unire insieme Barthes, De Saussure ("dimmi quello che sai di Peirce con parole tue"), citazioni di Emily Dickinson, Calvino, Ginzburg...citazioni , citazioni, Mosé e Aronne, Giufà, citazioni.., uffa.

Elisabetta Nucifora

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Un libro che racconta in modo non convenzionale luci (e anche ombre) di un organo di cui raramente si riconoscono le virtù. Mi è piaciuto tantissimo!

Rita Antonini

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Molto interessante non si finisce mai di imparare

Salvatore Budroni

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Il libro intreccia quadri diversi in un insieme armonico, che spazia dalla medicina all’antropologia, dalla letteratura alla psicologia. Si presta alla lettura di chiunque, con diversi gradi di attenzione e di coinvolgimento. Offre spunti numerosi e di qualità per altre letture.

Ada Prisco

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Agghiacciante il racconto di uno dei partecipanti ai fatti di Genova. Duro da leggere, davvero impressionante anche se sono passati vent’anni. Mi ha molto colpito, facendomi capire cose che mi erano ai tempi probabilmente sfuggite o che non mi erano state raccontate fino in fondo... Veramente intenso!

CRISTINA PETROMILLI

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Il testo, curioso all’inizio, ha perso per me via via d’interesse nel passare in rassegna i vari utilizzi della lingua ed i vari autori che ne hanno scritto

Domenico Straini
P.S. Mi piacerebbe sapere

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interessante excursus sulla lingua, come organo anatomico

Andrea Firpo