< Luis Sepúlveda, il ribelle, il sognatore di  Bruno Arpaia (Guanda)

Qui di seguito le recensioni di LuisSepulveda raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Gran bel saggio questo di Bruno Arpaia che, con il suo bello stile, ci racconta (anche per averla vissuta in prima persona), la leggerezza e il disincanto con i quali il suo amico Lucho affrontava la vita. E, sono proprio questi valori, che ritroviamo nei suoi libri, in quelle riunioni di amici scrittori, poeti, artisti che con humor, ironia e qualche vena di malinconia Arpaia riporta in modo sublime facendoci quasi sentire partecipi e commossi per i tanti ricordi di Lucho.

Rosario Sarnataro

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Il secondo libro l’ho trovato, invece, molto gradevole. Ne esce un bel ritratto di Sepulveda perchè punta di piu’ a far conoscere l’autore, il suo essere "uomo" piuttosto che il suo solo essere scrittore. L’ho trovato anche scorrevole nella lettura e non avrei difficoltà a rileggerlo o consigliarlo

ANTONELLA CHIARAMONTE

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Il libro su sepulveda è pervaso di sentimento e di amore. Storie e racconti su di lui sono piene di dolcezza. Ho imparato a conoscerlo e questo è stato bello

Fulvia Angrisano

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Il libro esplora e racconta la vita del grande autore Sepulveda attraverso gli occhi del suo amico scrittore. Forse non un libro molto nelle mie corde ma davvero scorrevole e di piacevole lettura. Sono diversi gli aneddoti inseriti nel libro e interessante conoscere Luis attraverso i racconti di episodi quotidiani e "normali".

Ambra Capelli

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Quasi tutti, prima o poi, si imbattono in un libro di Sepulveda, molti tra questi, però, sono all’oscuro della vicenda umana dell’autore. Io ero tra questa moltitudine. Luis Sepulveda restituisce ai lettori un ritratto commovente di un uomo che ha consegnato al mondo immagini e storie senza tempo, che vanno oltre le violenze e le separazioni subite. Un uomo attraversato da molte ombre, ma da altrettanta voglia di combattere l’ingiustizia e la repressione. Ringraziamo l’autore per averci accolto nella loro amicizia.

Chiara Casali

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Pensavo di avere molta difficoltà a scegliere tra i testi proposti su argomenti preziosi, l’ amato Sepulveda e la testimonianza sulla barbarie della scuola Diaz e oltre. Invece nessun dubbio, Arpaia ha scritto che : (cito)..."il suo è un libro che non è una biografia , un saggio critico ma un suo personalissimo ricordo e un omaggio per quello che Sepulveda ha lasciato..."
Tutto però scritto con un linguaggio piatto, non coinvolgente, quasi elementare, che non fa battere il cuore come i libri di Sepulbeda hanno saputo fare.

Bianca Lecca

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Sepulveda.
L’autore ha prodotto una biografia di Sepulveda da cui traspare il trasporto, l’amicizia e l’ammirazione che lo legava ad un gigante: scrittore, giornalista e uomo impegnato per i suoi valori nella ricerca di un futuro migliore per il suo Cile.
La biografia ripercorre la vita personale e professionale di Sepulveda con eventi e contesti che appassionano perché Luis è descritto in tutte le sue qualità ma anche , benevolmente, nei suoi difetti.
Sicuramente da leggere.

Giuseppe Guarino

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Un amico ricorda un amico per non lasciarlo andare, per trattenerlo ancora un po’ con sé è così racconta l’uomo Lucho generoso e allegro, luminoso e melanconico, attento e preveggente e il narratore Luis “coinvolto” nella vita, voce di quell’unica finzione che è in grado in grado di aprire varchi di verità: la letteratura.



marta savino

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Ben fatta la biografia, molto narrata. Però Sepulveda, pur avendolo apprezzato per la Gabbianella, non è un autore che mi interessa. Quindi, pur rendendomi conto che la biografia è ben fatta, l’argomento non mi coinvolge.

Emma Cerpelloni

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Piaciuto molto anche il libro di Arpaia. Vita intensa quella di Sepulveda, ben descritta.

Alessandro Bove