< Maradona: «Non sarò mai un uomo comune». Il calcio al tempo di Maradon di  Gianni Minà (MinimumFax)

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Un libro di facile lettura, testimonianza del lato umano dietro il grande calciatore che fu Maradona

Rita Antonini

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Attraverso gli occhi di Gianni Minà ci viene raccontata la vita di Maradona, il calciatore e l’amico del giornalista. Non solo calcio, quindi, ma anche vita privata (il rapporto con le figlie, ad esempio), la visione politica, le debolezze, le vittorie e le sconfitte.
Le interviste e gli articoli di Minà ci mostrano la complessità dietro la vita del calciatore e ci portano molto vicino alle esperienze di uomo il cui segno va ben oltre il mondo del calcio.

Camilla Camilli

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Questa volta la scelta fra i libri e’ stata difficile.
Biografie e arte, due mie grandi passioni insieme alla narrativa.
Sono cresciuta con le interviste e le trasmissioni del mitico Mina’. Il libro trasuda amore da tutte le pagine.
Maradona un uomo complesso, discusso, che incarna perfettamente l’incapacità di vivere il talento come realizzazione di se’ anziche’ come onnipotenza.

Paola Masaro

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Essendo una raccolta di articoli apparsi su più media e trattanti all’incirca il medesimo argomento, il testo finisce per essere ripetitivo. Per quanto la vicenda sportiva e umana di Maradona possa essere coinvolgente ed emblematica del mondo dello sport da prima pagina, anche se raccontata con estremo garbo dall’autore, la continua reiterazione dei fatti risulta un po’ noiosa.

Alessandro Guaitoli

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Ritratto a tutto tondo di Diego Armando Maradona visto dal giornalista che più gli è stato vicino in tutti i periodi della sua vita, sia in quelli esaltanti che in quelli drammatici. Dal calciatore geniale all’uomo fragile e contraddittorio eppure con un impegno sociale e politico raro nella sua categoria.

Orazio Palazzolo

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Non ho mai amato Maradona. Minà invece sì. La parte migliore sono le foto.

Ivana Bonsi

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Testo scorrevole che narra le gesta del grande Zeus del calcio.
Colui che nacque uomo e non morirà mai.
Troppo vivo sarà sempre il ricordo del legame che ha intessuto con la città di Napoli e con i napoletani. E mina’ narra del mito. Senza nascondere le sue debolezze e le sue virtù.
Riportando senza timore e testualmente le parole del pibe de oro contro la Federazione Calcio.
Riesce a tenere desta l’attenzione persino del lettore del tutto a digiuno di calcio.

Ida Napolitano

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Maradona
Al di là di esprimere il valore di un legame amicale forte e la stima per un personaggio ‘al di là del personaggio’, in alcune sue caratteristiche – qualità e limiti – umane, il testo resta una raccolta degli articoli dell’autore nel lungo tempo della sua conoscenza. Ognuno di essi, pur se dall’angolazione determinata dalla specifica occasione in cui sono stati pubblicati, ricalca alcune tematiche ricorrenti (la sua professionalità di calciatore, la sua umanità ad ampio raggio e i suoi valori, la sua sensibilità verso i temi sociali, la sua istintiva solidarietà verso i più svantaggiati così come le sue fragilità in fondo determinate dalle sue stesse grandi qualità).
È un testo sicuramente apprezzabile per i cultori del calcio in generale e di Maradona in particolare. Manca, però, un taglio più esplorativo e più profondo che faccia uscire il personaggio Maradona dai clichès (positivi e negativi) già sufficientemente noti.

Livia Tabanelli