< Neil Young. Walk like a giant. di  Marco Denti (Arcana)

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Non mi è piaciuto, non conosco bene Neil Young né le sue canzoni, quindi non mi sono appassionata al libro.

Cristina Prati

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Sarò blasfemo e confesserò di conoscere molto poco della musica di Neil Young e probabilmente è dovuta a questa lacuna se l’opera dettagliata e precisa del giornalista e scrittore Marco Denti sull’analisi dei testi dell’infinita discografia del songwriter americano mi ha lasciato freddo e poco convinto. Anche provando ad ascoltare in contemporanea i pezzi citati, la scrittura di Denti è fin troppo puntuale e minuziosa ( può essere considerato un difetto?) che personalmente mal restituisce l’emozione e l’immediatezza della musica "smarrendosi" in un dedalo di sfumature, particolari, connotazione "politiche" e personali che poco mi hanno reso della grandezza di questo artista riconosciuto a livello mondiale.

Calogero Messina

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C’è un senso di sorpresa nella canzone. Non importa quante volte l’hai sentita, non sei mai pronto per quello che sta arrivando.
Neil Young: alzate il volume e leggetevi dentro.

Katiana Lisi

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TESTO 1 - MARCO DENTI – NEIL YOUNG WALK LIKE A GIANT
Davvero originale l’idea di creare un saggio attraverso i testi commentanti di Neil Young. Alla fine si ha l’impressione che sia più una autobiografia autorizzata non direttamente dall’autore ma dalla semplice lettura dei pezzi tradotti. Impossibile fare sintesi per questa estesa produzione, divisa meticolosamente per album, periodi storici e canzoni. Un viaggio di “vita” dove significato e significante fanno a cazzotti in continuazione. Similitudini e allegorie metropolitane direbbero niente, se lette così. Ma se lette con la dimensione onirica che si richiede allora, in qualche modo, tutto torna. Anche nelle sue fasi di contestazione politica e ambientalista. Una lettura atipica, ma tutto sommato istruttiva. Saggio, in questo caso, non è complemento, ma aggettivo dal quale attingere.

Frankie Burrini

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Marco Denti, WaLK LiKe a Giant, testi commentati

Marco Denti, espero di musica e letteratura con particolare riguardo al rock ‘n’ roll, scrive un libro sulle canzoni di Neil Young, una leggenda del rock. Si tratta di un’analisi molto approfondita e appassionante sulla poetica di Young attraverso i testi delle sue poesie-canzoni scritte in oltre 50 anni di carriera; tantissimi i temi: dall’ambientalismo (Mother Heart), al pacifismo (Freedom), dalle tematiche più intimiste e introspettive con Heart of Gold e Harvest, e tutti i suoi oltre 50 album che l’hanno consacrato come uno dei più grandi cantautori di tutti i tempi. Si tratta di un libro per conoscitori di Neil Young e da appassionata del cantautore, è stato un piacere leggere e commentare questo libro. Si tratta di un libro da leggere e rileggere, come una bibbia del Rock. Un libro che non finisce mai. Grazie!

Luisa Foti

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Devo ammettere di aver faticato a leggere questo libro nonostante Neil Young sia stato una delle colonne sonore di molte delle nostre vite e anche della mia. Capisco la sconfinata ammirazione dell’autore verso il personaggio però non è riuscito a mantenere vivo il mio interesse, troppe ripetizioni, troppo poca tecnica, descrizione dei testi sommarie e infantili. Non ho ben capito l’obbiettivo di questo autore .

Lola Sivieri

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Questo libro racconta ed esanima molte canzoni dell’artista, attraverso aneddoti parla di Young e dei tempi di cui è espressione. Forse troppo monotono per chi, come me, non e un fan.

valentina barba