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 < Splendori e miserie delle prostitute nel cinema italiano di  Alessandro Chetta (Robin)

Qui di seguito le recensioni di SplendoriEMiserieDelleProstituteItaliane raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Ho trovato molto interessante l’excursus sulla storia italiana e sui film italiani che presentano il tema della prostituzione femminile, a volte reso in maniera più colorata, ironica e melanconica, a volte in maniera più violenta e veritiera.
Credo sia un testo che possa servire anche come confronto rispetto a film e tematiche odierne.

Valentina Carlucci

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Breve saggio che, a dispetto del titolo, si concentra su un ristretto periodo storico. Sì sofferma in particolare su alcuni film e alcuni personaggi.
La lettura è comunque gradevole e molti aneddoti riportati strappano un sorriso.

Francesco

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Splendori e miserie, l’ho trovato veramente interessante.
Ho imparato molto.
Anche questo molto fruibile.
Ti immergiti nei dialoghi e rivivi l’epoca d’oro del cinema italiano.
Non sapevo proprio quale scegliere!!!!

Fanny rancan

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Il testo e’ un excursus "storico" nella cinematografia italiana fino agli ultimi anni ’70 attraverso un argomento singolare e curioso quale quello della figura della prostituta, che si e’ rivelato decisamente interessante anche per una non addetta ai lavori.
La scrittura sciolta e vivace avvicina il lettore alla tematica in modo cronologicamente ordinato e coerente e fa scoprire o riscoprire dei personaggi femminili, che attraverso la rappresentazione di una condizione della donna spesso tragica e dolorosa, hanno anche raccontato le peculiarita’ e le ipocrisie della societa’ italiana.
A lettura conclusa, ci rimane una corposa ed intrigante lista di film che non conoscevamo e che vorremmo o dovremmo vedere in aggiunta a quelli da rivedere per capirne di piu’.

Sabrina Grattoni

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Libro noiosissimo, l’ennesimo artista che si cimenta con la propria.biografia. Non apprezzabile né il testo, né lo stile della narrazione. Ma a chi interessa la biografia di Sergio Cammariere ?
Francamente potev

Cinesi Roberta

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“Splendori e miserie delle prostitute nel cinema” non mi è piaciuto, è un saggio, un’analisi su un aspetto dei film neorealisti, l’argomento non ha suscitato in me alcun interesse.

Rosella Costantino