< Una volta il futuro era migliore di  Sabino Cassese (Solferino)

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Utile ai giovani per capire il presente. Il futuro che ci aspetta è diverso da quello che ci aspettavamo e noi dobbiamo prepararci ad affrontarlo.

Michnea Diana

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Il pamphlet di Sabino Cassese è un’elegante e condivisibile analisi sulla situazione della nostra penisola. Diviso in tre sezioni (le luci, le ombre e i motivi di speranza), Cassese esamina i fatti con lucidità e pone l’accento sulla necessità dell’istruzione per divenire cittadini più consapevoli. Tutto bello, tutto condivisibile: dov’è allora il problema? Di base è un testo che credo parli ai convertiti, dal momento che una persona con un buon grado di istruzione e un certo spirito critico tutte queste cose già le conosce. Più che un saggio si tratta di una lectio magistralis che dà ottimi consigli ma rimanendo perlopiù sul generico: piacevole da leggere e chiarissimo nell’esposizione, ma a parer mio poco efficace nel fornire proposte concrete e specifiche.

Ivan Corrado

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Saggio che si legge molto facilmente, risulta chiaro e per nulla scontato. Le luci e le ombre si alternano per fornire al lettore tanti spunti di riflessione e introspezione sulla società in cui viviamo. Lettura consiglia

Chiara Mele

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Come interpretare il nostro tempo? Il saggio di Sabino Cassese risponde a questo quesito indicando luci e ombre di quest’epoca globalizzata con particolare riferimento alla realtà italiana. Ne emerge un quadro così sintetizzabile: oggi si sta complessivamente meglio che in passato, ma c’è molta più inquietudine se si pensa al futuro.
Nell’ ultima parte del saggio l’autore suggerisce che per coltivare ragionevoli speranze nel futuro è necessario impegnarsi nel presente, attraverso lo studio con coraggio e curiosità intellettuale, usando bene il proprio tempo, partecipando attivamente alla vita collettiva.
Questo libro si rivolge principalmente alle giovani generazioni offrendo preziosi spunti di riflessione, indicando un possibile percorso per realizzare il sogno di un futuro migliore.

Antonio Schiavon

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Riflessioni sullo stato della necessità e su come la speranza di un mondo nuovo anelata negli anni scorsi si sia trasformata in urgente necessità da perseguire con utopica determinazione e concretezza.

Vera Vinci