< About sex di  Marco Cavalli, Alessandro Zaltron (Mondadori)

Qui di seguito le recensioni di AboutSex raccolte col torneo 'nar' (tutte le fasi)

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Saggio divertente e ironico, forse un po’troppo prolisso nel declinare le infinite sfaccettature dell’amore che diventa sesso e del sesso che diventa amore, senza mai volutamente delineare la linea di demarcazione che, sggeriscono gli autori, semplicemente non esiste.
Non necessariamente si puo’e si deve essere d’accordo, ma nel complesso e’divertante ed induce a considerazioni sociologiche, forse non volute.

Fabio Muraccini

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Pur ammettendo che il sesso sia un lato imprescindibile della vita amorosa di ognuno di noi, dal primo amore, passando per la prostituzione e pornografia, fino alle sue implicazioni sociologiche, gli autori ci consegnano un ritratto del desiderio da un punto di vista prettamente maschile. Cadono, uno per volta, i miti del romanticismo, mentre l’amore viene esplorato con la consapevolezza di chi ha smesso di credere nella sua unicità. Manca senza dubbio il punto di vista femminile sull’argomento. Avrebbe dato completezza all’opera.

Paola Ciriaco

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questo è un po’ meglio, comunque vince di corto muso, sarebbe bella l’ idea dell’ alternanza dei due autori se la qualità della scrittura non fosse così altalenante. a capitoli interessanti e divertenti seguono altri malriusciti, tuttavia un po’ di divertimento me lo ha regalato

ivo clarini

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La Peste
Chiedo venia! Ci ho provato e sono arrivata anche a buon punto, ma non ce l’ho fatta è veramente brutto. Se il primo poteva essere frainteso con il pornografico questo lo è sicuramente per l’uso che se ne fa del sesso, uso gratuito e non strumento della narrazione. A parte le descrizioni sull’argomento tutto il resto è superficiale e in alcuni punti inverosimile.
Se non fosse chiaro: non mi è piaciuto.

Fiorella Romenzi

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Autoanalisi a tratti divertente della visione maschile della sessualità, ma si limita ad un approccio personale e soggettivo.Oscilla tra il tratto sociologico e quello introspettivo-personale.Manca di approfondimento, alcuni punti sono scontati e prolissi.

Isabella Buniolo.

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I due autori si alternano nella scrittura dei capitoli, intrecciando temi sull’amore, sul sesso (a tratti in modo eccessivo), sulla vita coniugale e non. Delusi, o forse disillusi, ci spiegano che un modello "all inclusive", cioè una persona che sia insieme amante, amico, marito non è possibile, rende infelici le persone, perché costrette ad onorare un ruolo.

Silvia Fagotti