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Il testo è gradevole e suscita riflessioni. Grazie alle fonti bibliografiche pertinenti ed efficaci, il lettore puù trovarvi numerosi spunti di lettura. La funzionalità organizzativa con la divisione in capitoli, note esplicative e bibliografiche, indice, appendici a corredo, risultano utili alla fruizione del lettore, che rimane favorevolmente incuriosito ed interessato dal procedere del narrare affabulatorio.
Chiara Mule’
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La missione di questo libro è far comprendere l’importanza della geologia nel mondo moderno, magari ispirando qualche neo diplomato, e sicuramente si può considerare la missione compiuta, grazie a un linguaggio chiaro, arricchito con disegni e tabelle. Ottima l’idea dei QR a fine capitolo che aprono delle finestre su YouTube rendendo il dialogo ancora più diretto. Il maggior pregio è comunque la chiarezza nel rispondere a domande di grande attualità, come il possibile utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. E anche se le spiegazioni sui sistemi di estrazione degli idrocarburi potrebbero richiedere uno sforzo d’attenzione, è evidente che la consuetudine dell’autore all’utilizzo dei social l’hanno reso un abile comunicatore.
Rosangela Usai
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Libro originale, non avevo mai letto un libro che tracciasse la storia dei materiali e del loro utilizzo. Guerre fatte per conquistare i materiali, guerre vinte grazie ai materiali conquistati. Nuove rotte ridefiniscono una nuova geografia, i centri dei commerci si spostano e con essi nascono nuove vie di comunicazioni, altre vengono abbandonate, cambiano così i volti dei continenti.
Irma Abate
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Orginale come so riesca a scrivere anche di cose a cui non pensiamo mai e che ormai diamo per scontato come le materie prime che invece creano grandi dinamiche.
Iolanda Alicia Quatraro
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La storia dell’umanità vista dal punto di visto dello sviluppo tecnologico in funzione dell’utilizzo delle materie prime e trasformazione di esse.
L’argomento è originale perchè è difficile soffermarsi a pensare come il mondo d’oggi sia figlio di tutta una serie di processi e tentativi che hanno portato al miglioramento delle condizioni di vita delle persone. La lettura è scorrevole, se vi è da segnalare un appunto è quello che il fluire del saggio è accidentato, troppi sono gli argomenti singoli che fanno perdere di vista l’insieme e distraggono il lettore, ne fanno perdere un pò d’interesse
Mario D’Amico
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Anche questo è un libro piacevole, ricco di informazioni e spunti di riflessione, che tramite le storie di 40 materie prime piene di avventure e colpi di scena racconta la storia del mondo. Però risulta meno accattivante rispetto al precedente e più didascalico. Peccato fossero in gara fra di loro
Maria Cristina Benassi
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Non mi sarei aspettata di appassionarmi alle materie prime, ma è quello che succede quando un saggio cerca prima di tutto di raccontarti una storia. Ho trovato lo stile decisamente divulgativo, e l’ho apprezzato molto.
Elisabetta Di Stefano