< Angeli e diavoli. L’obbedienza e la ribellione di  Marcello Simoni (Einaudi)

Qui di seguito le recensioni di AngeliEDiavoli raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Iconici simboli del bene e del male, angeli e diavoli hanno sempre destato profonda curiosità, non solo nei teologi ma anche nell’immaginario collettivo. Basta pensare a quanti dipinti, film, libri, videogiochi e in generale prodotti commerciali sono dedicati loro. L’autore attraverso l’analisi di testi antichi, leggende e folklore, dimostra come il bene e il male noi siano necessariamente due poli opposti, come gli angeli e i diavoli, il bene e il male, la luce e l’oscurità; più interessante invece è la visione delle religioni pagane che, in netto contrasto con quelle monoteiste, ritenevano che le divinità possedessero entrambi gli attributi,proprio come gli esseri umani, che quindi bene e male siano una cosa sola. Sebbene la lettura sia scorrevole e piacevole,anche grazie ai disegni dell’autore, "Angeli e diavoli" presuppone una seppur lieve conoscenza delle varie religioni pagane e dell’esoterismo oltre che la passione per questi argomenti "sacrileghi".

Francesca Circensi

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Libro, a mio parere, di scarso interesse. Lo stile non si distingue in alcun modo e risulta piatto e poco incisivo.

Alessandro Volpi

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La scelta fra i due libri e’ stata difficile.
Ho letto il saggio con curiosità, essendo un testo fuori dalla mia confort zone.

Paola Masaro

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Luce e tenebra, bene e male, due facce della stessa medaglia. L’autore ci porta a scoprire un tema interessante e delicato, con davvero tanta dovizia, giustificando le varie tesi portando ad esempio dipinti, leggende, aneddoti, stralci della Bibbia. Una disamina approfondita esaustiva ma che allo stesso tempo lascia spazio al lettore per continuare ad approfondire e interpretare i vari personaggi ascrivibili ad Angeli e Demoni.

Cleo (solo il nome come Madonna, Cher, Adele)

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Delle due l’una: o è troppo denso l’argomento o è troppo breve il saggio. Una congerie di nomi, citazioni, fonti bibliche e non, si rincorre nelle pagine senza dare il tempo di sedimentare il già letto per affrontare il seguito. Sicuramente una lettura interessante, ma troppo fitta e specialistica per essere divulgativa.

Pino Lombardi

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per me noioso... non è un argomento che mi suscita interesse

Veruscka Milanesi

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Ho fatto molta fatica a leggere una parte di questo libro anche se i temi trattati sono molto interesanti.

Daniela Destro