< Antifragili di  Giuseppe Vercelli, Gabriella d’Albertas (Feltrinelli)

Qui di seguito le recensioni di Antifragili raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Preferisco "Antifragili"
Pur "faticoso" da leggere, nel suo schematismo didattico, è piacevole ed utile per i numerosi suggerimenti da applicare alla vita quotidiana, sia nel testo(es: l’attitudine contraria all’aspettativa è la curiosità) che in alcune massime in testa ai paragrafi(es: nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità-A.Einstein)

Giovanni Cappellari,

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Un tema interessante che senza volerlo è quello che sto affrontando con la mia psicoterapeuta.

Il quasi ossimoro della fragiilità come pinto di forza per miglioramento dovrebbe essere portato come mantra dalle persone ed essere insegnato fin dai primi anni di educazione scolastica.

Stefano Cutrì

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Probabilmente il mio giudizio in questo caso è poco attendibile. Non è il genere di libro che amo leggere, né un tema che mi appassiona. Non amo i libri che si propongono di insegnare agli altri come vivere, come se potesse bastare un manuale. La vita mi piace impararla molto di più da chi la racconta, la interpreta, la vive con le parole. Senza la presunzione di insegnare a vivere.

Francesca Esposito

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Nuovo concetto filosofico su come affrontare la vita, l’universo e tutto quanto. Supera il concetto abusato di resilienza e aiuta a vedere e affrontare la vita con un diverso punto di vista. Libro necessario in questo momento di smarrimento generale, per imparare ad affrontare a piccoli passi e in maniera propositiva gli avvenimenti inevitabili del nostro percorso esistenziale.

Carmela Rago

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Un utile e interessante manuale di auto-aiuto.

Virginia Miele

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Il saggio non ha incontrato il mio piacere.. non gradisco assolutamente la tipologia.
Addirittura sono infastidita da chi pretenderebbe di cambiare il mio modo d’essere . Inoltre per più della metà l’ho trovato ripetitivo. A tratti piuttosto cinico.

Michela Baiamonte

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Una lettura interessante, la scrittura è fluida e piacevole

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Lettura interessante che si interroga sulla fragilità umana e la affronta con esempi pratici e quotidiani. Un ottimo stimolo contro l’ansia, il buttarsi giù di fronte alle difficoltà, l’autostima sotto i piedi. Punti di vista e riferimenti molto attinenti che c’entrano l’obiettivo di dare conferma che la fragilità può essere uno stimolo e un punto di partenza e di crescita e non un tallone d’Achille da nascondere ad ogni costo. La società non vuole persone fragili, eppure è proprio questo che ci rende persone migliori e umane.

Gloria Rubino

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Interessante

Maria Angela Bertolotto

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Antifragili è una lettura preziosa che ci insegna come le nostre fragilità o le nostre debolezze non siano necessariamente qualcosa di cui vergognarsi o da cui “guarire”, ma possano diventare delle risorse. Sono proprio queste che ci rendono speciali e dobbiamo imparare a riconoscerle e a farle diventare i nostri punti di forza. Infatti, una forza nata da una fragilità è più consistente e vigorosa, rispetto a una forza che non ha mai conosciuto la debolezza. Solo una forza che ha conosciuto la fragilità ha la possibilità di diventare invulnerabile. Vale lo stesso con le brutte esperienze e le disgrazie che capitano nella vita. Bisogna imparare a considerarle delle opportunità. Questo libro amplifica il vecchio detto: quel che non ti uccide ti fortifica, ed è un’ottima guida per affrontare questo tipo di percorso.

Anna Maria Corda