< Archimede, l’arte della misura di  Matteo Andreatta (IlMulino)

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Breve storia della matematica attraverso le formule e i principali personaggi storici che hanno provato a descrivere o quantificare il mondo o a immaginarne di diversi con queste. Ricco di citazioni (a volte anche troppo) e riferimenti letterari (da Dante a Flatlandia). Nella parte più matematica può risultare un po’ complesso ma non è necessario capire tutto per apprezzare il libro nella sua totalità.

Silvia S

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Un saggio complesso, per appassionati del tema o addetti ai lavori.

Angela Maria Graziano

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2- Reputo il volume un ottimo strumento per avvicinare le lettrici e i lettori alla matematica e allo sviluppo del pensiero scientifico. Vengono dosate in modo sapiente, equilibrato e accattivante le relazioni tra storia, scienza, politica e sapere da Archimede. Trovo inoltre “affascinate”, per usare un aggettivo citato dall’autore, la ricerca della sintesi estrema nel determinare le misura dell’universo in sole tre formule di Archimede, Gauss e Einstein, frutto di più di due millenni di ricerca.

Giorgio Enrico Bena

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Un saggio scientifico che sembra un libro di storia… il tema centrale è la domanda che si pone Archimede più di duemila anni fa: come determinare la superficie della sfera in comparazione con quella del cilindro circoscritto.
E si arriva a Galilei, che sul lavoro di Archimede costruisce la rivoluzione scientifica, alle carte geografiche di Mercatore, alla geometria iperbolica di Gauss, alle ipersfere, ad Einstein…
Un viaggio incredibilmente affascinante attraverso l’avventura scientifica del determinare le misure dell’universo.
Bravo il prof Andreatta nel catturare l’attenzione del lettore coinvolgendolo e non riservando l’argomento ai soli addetti ai lavori.

benedetta fuiano

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Nonostante il mio amore per la matematica ho faticato a leggerlo, è un vero trattato adatto solo a chi ha una certa predisposizione per la materia e tempo per leggere e capire le argomentazioni trattate.

Claudia Bertuccioli

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Libro sul tema della misurazione…personalmente l’ho letto ma con poco entusiasmo…

Shana giusy Fittipaldi

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Misurare per l’uomo è fondamentale. Archimede è un pioniere della geometria, nella sua accezione più letterale di «misura della terra». Primo nel misurare enti curvi nello spazio e nel calcolare la superficie e il volume della sfera, fu geniale nel metodo, che affascinò tutti i grandi protagonisti della scienza moderna: da Galileo che ne riprenderà le dimostrazioni con una sensibilità nuova, a Gauss che ne estende i calcoli con conseguenze mirabolanti, fino a Einstein che con la sua Equazione di campo scopre una delle formule più . Belli gli aneddoti ma non per tutti una facile lettura le varie formule.

Adriana Moretti