< Attacchi d’arte contemporanea di  Giovanni Muciaccia (Rizzoli)

Qui di seguito le recensioni di AttacchiDArteContemporanea raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Ottimo libro adatto ad adulti che vogliono approcciarsi per la prima volta all’arte, ma anche a bambini e ragazzi. Il libro è molto chiaro, rispecchia perfettamente lo stile comunicativo di Giovanni Muciaccia. Da sempre amato da grandi e piccini, l’autore in questo libro trasmette perfettamente la sua passione per l’arte ai lettori.

Alessia Castorina

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il secondo appare senz’altro più completo anche in relazione ai miei più specifici interessi di lettore .

antonio lo conte

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È stato difficile scegliere quale fosse il preferito ma alla fine ho scelto il libro di Muciaccia perché più godibile e immediato, direi anche interattivo e quindi stimolante anche per chi è a digiuno di arte.

Anna Maria Montorio

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E’ un saggio scritto in forma didattica per avvicinare il lettore all’arte moderna e contemporanea in modo semplice, senza però banalizzarne il contenuto. E’ un libro che ti trasporta con leggerezza nella comprensione del percorso e delle tecniche utilizzate dai grandi artisti, presentate con competenza e perizia. Scorrevole, piacevole, riesce a coinvolgerti ed incuriosirti. Anche le modalità utilizzate per l’acceso alle grandi opere, attraverso l’uso del QR code, ti porta naturalmente a stimolarti alla ricerca di altre informazioni via internet.
Riesce in questo modo a farti condividere la sua passione, suscitando in te “attacchi d’arte”.
Più complessa risulta l’articolazione nei diversi capitoli

Rosanna D’Urso

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Stella della TV per ragazzi anni 90’ mostra un suo inaspettato interesse per l’arte contemporanea. Passato lo shock emerge un manuale graficamente gradevole ma eccessivamente semplificato "for dummies".

Ilario Gradassi

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un saggio ben fatto che descrive in modo esaustivo ma allo stesso divertente, il mondo dell’arte sopratutto contemporanea.

Greta Frisullo

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Un saggio coinvolgente e chiarificatore di un modo di vedere e capire l’arte contemporanea. Piacevole per neofiti e con intuizioni felici, vedi il libro capovolto per spiegare l’arte relazionale. Volume ricco di illustrazioni e con possibilità di vedere molte opere grazie all’inserimento del "Qr"(bella idea)
Complimenti al signor Muciaccia

Luigi Capeleto

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Leggere questo saggio è stato interessante e coinvolgente, soprattutto grazie al modo diretto e facilmente comprensibile che ha Giovanni Muciaccia nel guidarti lungo i complessi percorsi che possiede l’arte contemporanea. Con lui facciamo un viaggio pieno di fascino e con il desiderio di stupirci quasi come fossimo i bambini, ormai cresciuti, fedeli al suo storico programma Art Attack. Stupore e fascino della conoscenza sono una costante, in aggiunta a quella meravigliosa e impaziente voglia di mettersi all’opera.

Luigia Donato

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Dopo un primo impatto un po’ sgradevole per l’impostazione grafica ho trovato il libro molto interessante e di una ammirevole chiarezza sull’arte contemporanea, cosa questa molto rara.
Fa luce in maniera esaustiva, con un linguaggio comprensibile a tutti ma non superficiale su opere e meccanismi emblematici.
Unico punto a sfavore le auto citazioni di lavori propri.
Ma si sa, la vanità e’ tipica dell’uomo di spettacolo.

Flavia Ponzi

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Quante volte abbiamo visitato un museo di arte moderna e contemporanea e davanti ad un’opera abbiamo detto: “Questo lo potevo fare anch’io” oppure “Qual è il suo significato? Che vuole dire?” Gianni Muciaccia, il famoso conduttore televisivo di Art Attack, quello di “Fatto?”, ha pubblicato per Rizzoli “Attacchi di arte contemporanea” nel quale ci spiega con un linguaggio semplice le regole, le teorie e le tecniche utilizzate da artisti come Van Gogh, Kandinskij, Klein e molti altri affinché non ci si senta più persi davanti ad una loro opera. Scopriremo concetti come il peso visivo del colore, la forma delle note musicali, la simmetria radiale fino a come si leggono opere d’arte contemporanea come quelle di Lucio Fontana o del Pistoletto. Troveremo dei QR code per approfondimenti sull’opera in questione, degli esercizi di creatività per meglio capire le tecniche spiegate e utilizzate dall’artista e anche per testare il nostro personale talento artistico. Un libro che senz’altro ci avvicina al mondo dell’arte contemporanea rendendone più comprensibile il suo linguaggio.

Donatella Marrara

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Argomento molto interessante ma per specialisti.il grado di approfondimento e la non esistenza di una certa cronologia,in certi momenti , mette a dura prova l’attenzione del lettore.Molto ben fatti alcuni esempi ed esercizi

LUIGI SERINO

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Al direttore editoriale:
Muciaccia è un divulgatore? Si. Ma è un divulgatore d’arte? Sicuramente no. Sembra sempre che Muciaccia stia spiegando qualcosa a un bambino. Scemo. (A parte che far scrivere un libro di questo genere a muciaccia equivale un pò a come far scrivere un libro erotico ad agostino di ippona).
Il finale della introduzione: comprendere l’arte contemporanea ti permette di capire chi sei e perché no se hai qualche chance come artista.
No: forse in questo modo potrai diventare un bravo giornalista.
No: comprendere l’arte contemporanea ti permette di comprendere l’arte contemporanea. Se hai qualche chance come artista deriva dalla tua capacità di saper combinare colori, matite, forme in maniera innovativa. Non sapendo. O non considerando quello che si fa nell’arte contemporanea. A pagina 27: tutti coloro che si definiscono artisti conoscono queste tecniche, Solo alcuni sono in grado di dominarle. Appunto.
Celebra un esperto di marketing come damien hirst definendolo un grande artista.
p.38: “nonostante le fonti scritte molto ci sfugge perché noi non eravamo li, non abbiamo ne visto ne sentito tantomeno vissuto e quindi non possiamo conoscere quello che accadde davvero”.
Ma va?
Seguono una serie di banalità sui colori.
Poi a p 48: “Per quanto riguarda l’illuminazione (…) una regola basilare è che l’opera d’arte non venga investita direttamente dalla luce del sole perché potrebbe rovinarla, portandola ad un deterioramento irreversibile”. Ed è una frase importante, questa…(?!).
E poi: a p.49: ogni curatore ci mostra la propria visione, fornendoci una personale lettura delle opere dell’artista, che ci consentirà di vivere quell’esperienza irripetibile solamente in quel luogo”, trascurando il fatto che tutte le grandi esposizioni internazionali sono eguali.

A parte le grandi foto di Muciaccia a colori alla fine di ogni capitolo.
Senza parole.
Senza valore.

Paolo Diaz de Santillana

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Un libro d’arte che cerca di differenziarsi dalla miriade quantità di saggi sull’argomento
Interessante sia le storie raccontate, non molto conosciute sul mondo dell’arte, sia il punto di vista e le avventure dell’autore
Muciaccia si conferma un grande conoscitore d’arte e un divulgatore d’eccezione, dopo essere entrato dell’immaginario di tutta una generazione di ragazzi

Samuele Marino

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Bello. Un viaggio fantastico nel mondo dell’arte, che aiuta a conoscerne aspetti inediti.

Alessandro Minello

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Libro stimolante. Quando si guarda un’opera di arte contemporanea ci si domanda perche` alcune di esse ci emozionano ed altre no. In fondo nessuna di esse ci mostra rappresentazioni della natura o dei sentimenti umani. Questo libro mi ha aiutato a capire perche`delle linee o dei tagli astratti, dei colori messi uno accanto all’altro, degli oggetti di uso quotidiano arrangiati in un certo modo possono avere un impatto emotivo e non solo estetico.Dopo aver letto questo libro guardero` l’arte contemporanea piu`serenamente: un po’ so cosa c’e` dietro. Questo pero` non mi impedira` di godermele, semplicemente.
Interessante l’approfondimento sul rapporto colore, musica e forma. Cose che magari avevamo gia sentito/intuito ma che nel libro diventano un ragionamento coeso.
L’autore, come suo solito, stimola anche la nostra creativita`sia visiva che manuale, attraverso semplici esercizi. Divertente.

Anna Baglioni Hadjigavriel

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L’opera nel suo complesso appare ben strutturata ma un po’ troppo scolastica e ricca di dettagli tecnici che puo’ trovare interesse forse in un lettore gia’ esperto della materia.

Roberto Bicocchi

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Dall’autore di Ars Attack, un libro moderno, appassionato e molto consigliato a un pubblico giovane per apprendere e interagire anche in modo fattivo con l’arte contemporanea. Ricco di riflessioni, spiegazioni, spunti e "gadget" interessanti, come i link tramite QR code alle opere, è un testo stimolante per comprendere più in profondità il processo creativo, oltre che le tecniche e la storia, degli autori del nostro tempo.

Sergio Lorizio