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Avevo un ricordo della sua morte. Avevo un’idea di Ayrton Senna. Pensavo di sapere qualcosina. Mi sono ricreduta leggendo questo libro. Mi sono avvicinata a una persona nuova, ho conosciuto l’ambito professionale e soprattutto la sua umanità. Sì, questo è il fulcro della sua vita: il carattere umano. Ero scettica e avevo timore del fatto che fosse creduto un eroe ma l’amicizia dell’autore ha guidato le parole di questo libro e sono felice d’aver cambiato il mio punto di vista su Ayrton.
Susanna Scabbiolo
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Non sono un amante della Formula 1 e dei motori in genere, la Panda è il mio elemento, ma questo libro, inaspettatamente, mi ha tenuto sveglio una notte intera, mi è sembrato quasi di leggere un giallo, ogni pagina volevo andare avanti, per scoprire, purtroppo, l’assassino. L’assassino di quel grande campione che, mi pento adesso, non ho (quasi) mai seguito nelle sue gesta. Una scrittura incalzante, partecipata. Di certo questo libro non l’avrei mai letto, vi ringrazio dell’occasione...
Paolo Basso
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Il giusto equilibrio tra il racconto intelligente ed obbiettivo delle vicende di un campione sportivo e la narrazione empatica, ma senza sconti, del suo aspetto umano, coinvolta senza mai risultare stucchevole, coinvolgente senza mai cedere a facili ipotesi romanzesche. Un libro interessante, che risulta avvincente anche per profani dell’automobilismo.
Claudia Scorzoso
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Libro bellissimo. Coinvolgente e commovente.
Restituisce in maniera sincera l’immagine di un personaggio e di un uomo indimenticabile.
Il libro riesce ad introdurre un qualsiasi lettore nella mentalità di un ambiente spesso
conosciuto solo ad una ristretta cerchia di appassionati.
Accanto alla figura di Ayrton ruotano tanti altri personaggi ognuno caratterizzato dalle sue peculiarità.
Rende onore a persone meno famose coinvolte in questi fatti.
Mano a mano che si procede nella lettura del libro Ayrton viene percepito sempre più vicino
e resta la sua presenza anche dopo la fine della lettura.
Ricco di riflessioni profonde sugli individui e sul contesto sociale, il testo contribuisce a rendere immortale
l’anima e il messaggio di un uomo che neanche le tragedie sono riuscite a cancellare.
Una testimonianza importante.
laura barbanera
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Lettura scorrevole .
Senna viene approfondito come uomo politico
Quindi da un punto di vista che non ci si aspetta .
Claudia D’Agostini
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Non è un argomento che mi intressa ed è probabile che non sia la persona adatta a leggerlo, ma questo libro non mi è piaciuto per niente. Ho un marito appassionato di formula 1 e so cosa significa Senna in quel mondo, e Turrini scrive bene, ma lo scritto in sé è piatto, pieno di dettagli non richiesti,
Beatrice Spagnesi
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La sorte mi ha riservato due saggi su due Uomini che hanno "segnato" la mia vita: Aldo Moro e Ayrton Senna. La loro umanità ed il loro coraggio sono indiscussi. Un tragico destino li ha accomunati ed io ero davanti alla TV quando accadde....lo statista ed il pilota...INDIMENTICABILI! Ho letto entrambi i saggi con affetto e mi hanno aiutato a ricordare con emozione ed orgoglio fatti e aspetti che avevo rimosso. Peccato non esista L’EX AEQUO....quindi, se devo proprio, scelgo Ayrton e non me ne voglia il caro Aldo.
STEFANO DELLA VENTURA
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L’ho trovato un’ottima lettura per sentire le emozioni della carriera di un grande pilota e del suo mondo nella Formula 1. E’ un libro che vale la pena leggere, indipendentemente dall’essere appassionati di sport o meno.
Leo Turrini, infatti, sottolinea il lato umano di Senna, senza indulgere su aspetti “melensi” o “scandalistici”. Il suo talento si esprime nel riuscire a trovare un legame tra cose ed eventi. Le fonti passano da interviste a piacevoli aneddoti, sono raccontati interessanti retroscena e curiosità, tutti legati alla sua vita sportiva, insomma una lettura appassionante che ti prende.
L’unica cosa strana è data dal fatto che il libro, sempre di Leo Turrini, in realtà è uscito con il titolo: “Senna. In viaggio con Ayrton” edito da Imprimatur nel 2014 e “Il mio nome è Ayrton. La corsa continua” edito da Compagnia Editoriale Aliberti nel 2019. Ho potuto verificare le pagine iniziali e non tutto il testo delle altre due edizioni e, mi sembra, che siano assolutamente comparabili. Nulla toglie al piacere della lettura in questa ultima edizione, che sarà stata sicuramente in qualche modo rivisitata.
Chiara Maria Messina
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Libro appassionante.
Marta Negri