< Blu di  Giorgia Tribuiani (Fazi)

Qui di seguito le recensioni di Blu raccolte col torneo 'nar' (tutte le fasi)

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Ho trovato il libro troppo lungo, linguaggio molto godibile ma non coinvolgente

Marta Lai

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Libro scorrevole di quelli da leggere di in fiato intriso di pathos ed emozioni, consigliato.

Gaetano Mamone

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Fin dall’inizio lo stile serrato e spezzato catapulta il lettore in una narrazione frenetica, a chiazze, e questo ci permette di immedesimarci nella protagonista, Blu appunto. Attraverso i pensieri di Blu/Ginevra riusciamo a intravederne la vita, in cui spicca —unico punto di luce tra le ombre— l’amore per l’arte. Le manie, le ossessioni, il dolore della protagonista sono resi alla perfezione dal linguaggio che rende la lettura non semplice, come non lo è vivere per Blu.

Yelena Fioretti

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LA TENTAZIONE, PER TUTTO IL ROMANZO è STATA DI VOLER ABBANDONARE LA LETTURA.
PERSONAGGIO ODIOSO, LA MALATTIA MENTALE DELLA PROTAGONISTA DOVUTA ALLA SEPARAZIONE DI DUE GENITORI PRESENTI ED AFFETTUOSI è ABBASTANZA INVEROSIMILE.
A PRESCINDERE DALLA TRAMA INTERESSANTE LA RICERCA STILISTICA.

Simona tegardi

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Perché Blu? Perché proprio questo colore?
"Blu" di Giorgia Tribuiani è un romanzo di formazione che trasporta negli antri più bui del dolore adolescenziale.
In una società che non comprende le nuove generazioni, che le critica senza provare a empatizzare con le loro difficoltà, il romanzo di Giorgia Tribuiani diventa uno strumento di comunicazione che aiuta ad annullare le distanze temporali.

Gloria Galantino