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Preferisco il primo Cambiare il mondo, per quanto sia un saggio é leggibile, a volte ironico e utile, nel caso il lettore volesse iniziare una strategia di boicottaggio nel consumo di prodotti o di acquisti.
Luciana Sidari abito a Mira Riviera del Brenta
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Per quanto solitamente non legga saggi di questo tipo, ho trovato interessante l’argomento trattato. Gli spunti di riflessione sono tanti, il linguaggio usato è semplice e la lettura risulta scorrevole. In alcuni tratti l’ho trovato addirittura illuminate.
Elisa Cossu
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Ho amato le tante citazioni ed i riferimenti teorici e letterari intorno ad un tema immenso come quello del cambiamento, che invade tutti i piani dell’esistenza. Questa poliedricità del concetto di cambiamento è ben rappresentata nel libro, che tiene insieme gli aspetti filosofici, intimistici e fisici-oggettivi analizzandoli con vari spunti di riflessione.
Enrica Testa
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Interessante l’idea del voto con portafoglio, ma decisamente utopistica. Ammirevole la testimonianza e lodevole il coraggio di Elisabetta Tripodi, anche se temo che la sua esperienza non sia un modello riproducibile per quanto si regge sulla sua determinazione personale e non su un sistema che peraltro la ostacola. In entrambi i casi ritengo che le letture, più adatte ad un articolo di approfondimento giornalistico e non in grado di stimolare un dibattito più ampio.
Germana Grazioli
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Libro particolare, molto profondo e che ci porta a farci delle domande su noi stessi, su come viviamo, su ciò che possiamo fare per cambiare il mondo, o perlomeno l’aiuto che potremmo dare, il nostro contributo.
Stefania Siciliano
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Interessante la parte del voto con il portafoglio. Purtroppo contiene statistiche datate ed è da sviluppare.
Pierluigi Marinelli
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E’ un saggio che ti fa pensare e conoscere i veri cambiamenti da fare.
Graziella Paglia
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Gli argomenti sono molto importanti ,direi troppo per accoglierli in un unico saggio.
Li avrei voluti piu approfonditi.
Paola Miscione