< Canzoni di  Roberto Vecchioni (Bompiani)

Qui di seguito le recensioni di Canzoni raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Mi è piaciuto entrare dentro delle canzoni che ad una prima lettura (o ascolto) sembrano parlare dei soliti temi ma Vecchioni è riuscito a farmi capire che nulla è come sembra. Molto bello il suo amore per la mitologia, la letteratura e la storia. Ben scritto.

Adriana Cusumano

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Ho trovato molti spunti interessanti letterari e privati dell’autore, e ho scoperto anche le sue canzoni andandole a cercare su you tube (ahimè ammetto di non non everne mai ascoltato prima, sono una pessima trentacinquenne amante di altra musica). Devo dire che la lettura è corsa abbastanza veloce e sicuramente è risultata utile per tutti o rimandi mitologi, storici ect.

Irene Magnani

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Lettura molto interessante, ricca di stimoli e richiami culturali. Ne emerge una visione mitica della vita e delle molteplici problematiche con cui si confronta l’uomo, che pone le canzoni stesse in una originale prospettiva di rito universale.

Maria Cristina D’Angeli

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Il libro “Canzoni” di Roberto Vecchioni nasce in seguito agli incontri accademici che il musicista ha tenuto all’università di Pavia negli anni 2016/2017.
Il libro è scritto a sei mani: oltre a Vecchioni, c’è il contributo di due amici: Massimo Germini, suo chitarrista e Paolo Jachia, docente di semiotica all’università di Pavia.
La prima parte è una densa e profonda riflessione sull’evoluzione della canzone nei secoli e di come abbia abbracciato la storia dell’umanità: “la canzone è un quadro, una fotografia, uno stato d’animo“, “la sua nascita è simile alla nascita di un albero, non sai quante foglie e rami spunteranno…”
Vecchioni non dimentica il valore della mitologia, dei classici né tanto meno il suo amore per il greco!
Nei testi delle canzoni si trova tutta la sua umanità, il suo impegno politico e le sue parole vogliono essere una continua riflessione e un intreccio con la sua vita. Canta gli amori o gli abbandoni, le amicizie o le donne, i sogni o le delusioni.
Nella seconda parte del libro i coautori analizzano 33 canzoni, scelte dal vastissimo repertorio di Vecchioni e, ancora una volta, si ritrova il tema dell’amore per la compagna di una vita e non solo. Si parla di amore superiore “universale“, un amore a cui tutti hanno diritto di aspirare o provare, un amore che eleva i cuori.
Mi piace pensare alla sua donna come una farfalla che allarga le ali o le chiude a protezione del pensiero, lei bellezza intramontabile.
Ho letto il libro sottolineando le frasi più belle ma, riguardando indietro, mi sono accorta che di spazi non evidenziati ne erano rimasti ben pochi...
È un saggio molto bello che consiglio di leggere non solo agli appassionati di musica, ma a tutti, proprio per la grande umanità che traspare. Un libro da avere nella propria libreria.

Nicoletta Bagoi

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Un lungo viaggio alla scoperta di Bob Dylan le sue opere e tanti episodi della sua movimentata esistenza.

Giusi Pancaldo

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Ho adorato scoprire la prospettiva di queste canzoni. Soprattutto voglio ringraziare l’autore per avermi fatto scoprire così tante canzoni di Vecchioni che non avevo mai sentito e per avermi fatto riscoprire quelle che conoscevo ma non così profondamente.

Carmela Cipolletta

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Dalla " formula " nella preistoria, che diventa " nómos " nell’antichità, " modo " nel Medioevo o " ballata ", " frottola ", " madrigale ", " rispetto " nel Rinascimento, " aria " dal Barocco in poi, e " romanza " fino alla trasformazione in " canzone all’italiana ".
La canzone rappresenta un diario della condizione umana nel tempo, essa scruta, commenta e critica i mutamenti culturali, economici, sociali, religiosi e di pensiero, è quotidiana.
Come quotidiano è il pensiero compositivo di Roberto Vecchioni: ogni istante, ogni immagine, ogni sensazione diventano per lui nuove armonie da comporre, studiare, correggere, prima ancora del pensiero. Una vita in musica.

Livia Bortoletto

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Buon impianto di analisi dei testi. Pur piacendomi l’artista non lo conosco molto bene. Mi sembra un buon punto di partenza per approfondirne la conoscenza.

Barbara Amali

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Mi sono emozionato piu’ nella lettura che dell’ascolto dei testi

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chiaro, semplice ma completo

Paolo Cunial