< Che cos’è la psicolinguistica di  Andrea Marini (Carocci)

* * *

Sicuramente trattasi di un saggio , la cui trattazione è scientifica , anche se non sempre di facile comprensione per i non esperti nella materia.
Riesce più chiaro all’inizio e quando illustra la teoria con esempi. Richiederebbe una rilettura che
sicuramente chiarirebbe molto di più del suo significato. Lo preferisco comunque al secondo.

Ettore Attardi

* * *

Un saggio impegnativo, uno scritto elaborato e poco accessibile per chi non sia, quantomeno, a conoscenza di alcuni termini di base relativi alla psicolinguistica.
A partire dai cenni storici e dai collegamenti con altre aree di studio, lo scritto affronta le tematiche relative alle competenze linguistiche con importanti nozioni di altrettanti importanti autori che ne sono l’emblema: Chomsky e Miller per citarne alcuni.
Si parte dalle fasi embrionali per arrivare a sviluppare un discorso organico e integrale sulla comprensione e sulla produzione del linguaggio.
Utili gli ultimi approfondimenti sulla frontiera della psicolinguistica.

Sabrina Maniglio

* * *

Quando mi sono trovata davanti all’indice ho pensato che potesse essere un libro davvero interessante, dato che sono molto curiosa in merito sia al campo del linguaggio che della psicologia, pur non essendo un’esperta né di uno né dell’altra. Tuttavia, ho trovato il testo molto ostico, ricco di riferimenti e termini specifici, a tratti davvero molto molto astratto e poco fruibile per un lettore che non conosce assolutamente nulla di queste discipline.
Sicuramente per un limite conoscitivo mio, ma mi sono spesso trovata ad aver concluso un paragrafo e non saper dire esattamente di che cosa parlasse.

Irene Maggi

* * *

La psicolinguistica è una disciplina che ha cominciato a svilupparsi a partire dagli anni ’50 del secolo scorso; come ci riassume l’autore, "si trova nell’alveo delle (neuro)scienze cognitive al crocevia tra psicologia generale, psicologia dello sviluppo, neurolinguistica e linguistica generale". Indaga i processi coinvolti nell’elaborazione del linguaggio, cercando anche di capire se e come quest’ultimo funzioni autonomamente o meno rispetto al resto del sistema cognitivo.
Il tema è interessante ma già l’elenco delle discipline che la psicolinguistica abbraccia nel suo approccio appunto multidisciplinare un po’ spaventa il lettore comune. Il testo è così ricco di definizioni, schemi, diagrammi, rimandi bibliografici, presentazione di modelli teorici differenti che a mio avviso non è sufficiente un semplice interesse per la materia per poterlo affrontare in tutta la sua ricchezza; direi anzi che per apprezzarlo come merita sono necessarie solide competenze nei campi in cui la psicolinguistica affonda le sue radici.

Paola Sissa

* * *

1. Che cos’è la psicolinguistica

Trattato serio e aggiornato, condotto con linguaggio specialistico e non sempre accessibile a un pubblico medio.
[Mi permetto di esprimere delle riserve sui criteri di abbinamento per formare le coppie dei libri in concorso, che dovrebbero essere in qualche modo comparabili. Altrimenti è come chiedere a qualcuno se preferisce una mela o una zucchina].

Armando Maglione

* * *

Si tratta di un libro che descrive l’ultimo capitano di ventura. Ti trascina nella sua storia e dei diversi legami avuti nella sua vita. Interessante e ben fatto

Elizabeth Aldas