< Che hai fatto in tutti questi anni. Sergio Leone e l’avventura di C’er di  Piero Negri Scaglione (Einaudi)

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Io non capisco nulla di film e non ho mai visto un film di Sergio Leone. Dopo aver letto questo libro, però, mi è venuta una voglia incredibile di farlo. È scritto con maestria, anche se alcuni capitoli scendono - per me - troppo nel particolare e faccio fatica a comprenderli e ad apprezzarli fino in fondo. Ho trovato un po’ di difficoltà anche all’inizio (dovuta senz’altro alla mia ignoranza in materia), ma poco dopo ho iniziato a collegare i pezzi e sono rimasta affascinata da questo mondo, e da tutti i personaggi intorno a lui che ne hanno parlato. Questo libro sembra un’opera d’arte e per me, che non ho mai letto di cinema, è stato un viaggio incredibile, nonostante molte cose probabilmente non le abbia potute cogliere come qualcuno che ne sa di più. Nonostante i vari problemi, la lettura non mi è dispiaciuta affatto.

GC

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Ricco di informazioni e interessante ma anche avvincente e capace di tenerti dentro la narrazione non solo per gli aneddoti ma per la scrittura e il continuo rintuzzare la fiamma del mito. Mai ridondante. Si legge che è un piacere.

chiara marotta

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Arriva un interessante risultato dallo scrivere la biografia di un film anziché del suo autore, nonostante lo stesso autore sia necessariamente protagonista. Da evidenziare la grande passione dello scrittore che traspare dal racconto per il film, che lo porta purtroppo ad una serie di ripetizioni e allungamenti di scarso interesse. Il dato importante che rimane alla fine della lettura è la voglia di andare a vedere o rivedere "C’era una volta in America" in tutte le sue tre ore e 47 minuti.

Salvatore Zirano

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Saggio ben costruito, da cui emerge la passione dell’autore e la figura ancora più corposa del grande maestro. E’ un viaggio nella storia del cinema e nella storia dell’Italia del tempo, in intreccio di vita, storia e arte che incanta.

Monica Sacchetti

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Per un appassionato di cinema come me, è stato un volume illuminante per comprendere meglio il cinema di Leone

Giacomo Planeta

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Ma che viaggio meraviglioso! Da incallita cinefila, mi sono gustata questa cavalcata spassosa tra i capolavori di Sergio Leone, scritta con brio e sapienza. Disclaimer: nessun albero è stato sprecato inutilmente per realizzare questo libro.

Grazia Teresella Berva

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Premetto che Asia Argento non mi è mai piaciuta, ma quando si è presentata come giudice a Xfactor sono rimasta folgorata da questa donna. Una donna intelligente, dallo sguardo "ricco" di una persona che ha vissuto tante cose. Così mi sono interessata alla sua autobiografia, che lei chiama "auto-autopsia", ed ho scoperto quanto Asia sia ben altro. Una vita cos’ piena di dolori e mancanze da non riuscire a capire come possa ancora essere sana di mente. Un racconto schietto , crudelmente sincero che ci insegna a non giudicare gli altri.

Valentina Malito

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E’ stata una lettura piacevole, scoprendo molte curiosità riguardo alla produzione di "C’era una volta in America".

Alessandro Candiloro

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Molto bella e dettagliata la ricostruzione del film e gli aneddoti e le storie che riguardano. Mi è molto piaciuto anche sapere tante cose in merito ai personaggi da cui hanno ricavato i caratteri di Noodles e le informazioni in merito alle location.

Fabio Maria Fiori

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non mi è piaciuta la struttura costruttiva.
Anche se ritengo siano poco paragonabili i due libri in oggetto.

Gianluigi Ferrari

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Imperdibile per chi ama i film di Sergio Leone, questo libro catapulta il lettore nel lungo, vagheggiato e interminabile "making of" del capolavoro del registra italiano, "C’era una volta in America". Lo stile narrativo, pur accattivante, riesce sicuramente ad appassionare chi è già interessato al regista o al film. Ho qualche dubbio che possa risultare di facile lettura per chi vuole avvicinarsi al tema.

Elena Corradini

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Spesso vediamo un film lasciandoci sfuggire dei particolari che ci spiegherebbero scene che ci rimangono incomprensibili. Accurata analisi di un film che cercherò di rivedere a breve cercando risposte in quello che ho letto. Ottimo libro.

Riccardo Allerhand

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Sommersa dalla quantità di notizie disparatissime fornite dal racconto che Negri Scaglione fa dei diciotto lunghissimi e complicatissimi anni di preparazione di un film bellissimo, fonfamentale e che ho molto amato...non ce la feci !

Franca Nicolais

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Piero Negri Scaglione
Che hai fatto in tutti questi anni
Sergio Leone e l’avventura di C’era una volta in America

Il saggio attraversa l’opera di Sergio Leone e lo fa con una radiografia del suo capolavoro "C’era una volta l’America".
Il film, le scene, i personaggi diventano un viatico per palarci di ciò che rimane di un film una volta conclusa la sua visione. E ciò che resta è più di quanto ci si possa immaginare: un’ombra, un sorriso, un personaggio sono sassi lanciati sullo spettatore e il segno che lasciano è il dolore della cognizione, lo scoprire che quelle ombre, quei sorrisi, quei personaggi hanno una vita molto concreta poiché ci parlano e parlano di noi. Un libro su un regista, Leone, un libro su un film, "C’era una volta l’America", ma soprattutto un libro sul cinema e sulla sua potente capacità di toccarci ben al di sotto della superficie.
Sapiente scrittura, ben congegnato il susseguirsi dei capitoli (anche da leggersi in autonomia).

Natalìa Gaboardi

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Un ritratto appassionato ed appassionante del regista Sergio Leone, che fa venir voglia di vedere i suoi film anche a chi finora non li ha visti.

Marina Rossi

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Un libro per appassionati di cinema, una monografia su Sergio Leone di nicchia, ben scritta, ben documentata.

Magda Coretti

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Libro scritto bene, ma non ha detto niente di nuovo. Argomenti già trattati in altre sedi tuttavia senza soluzioni.

Cinesi Roberta

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Lettura agevole, coinvolgente e con di colpi di scena.

Alessandro Minello

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E a seguire come si fa a non rimanere abbagliati dalla storia di "C’era una volta in America"? Addirittura dalla storia del libro che ha ispirato questo capolavoro del cinema! Si fa, che si va subito a cercare una copia nei mercati web dell’usato del famoso libro "Mano armata", e la si trova.
E anche in questo caso, come per il libro su Jim Morrison, meravigliosa si la storia del libro e del cinema, e del cinema western nello specifico, ma soprattutto interessantissima l’analisi della vita dei giovani intorno alla metà del secolo scorso negli Stati Uniti d’ America, quando si va già incrinando il noto "sogno americano".

Claudio Della Pietà

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Si ripercorrono le tappe che hanno portato alla realizzazione di un film capolavoro

Valeria Pittaluga

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L’autore lo mette in chiaro subito. ""C’era una volta in America" è un’opera-mondo, un’epica moderna o postmoderna, l’unica possibile". E conseguentemente ripercorre in tutti i dettagli la genesi del film di Sergio Leone, dal sorgere dell’idea nel 1966 alla realizzazione nel 1984, attraverso l’analisi del libro da cui è tratto il plot, la storia della ricerca dei produttori, degli sceneggiatori, degli attori, delle location; riproduce conversazioni, brani di sceneggiatura, tentativi poi abbandonati da Leone, come i contatti con Leonardo Sciascia per affidargli la scrittura del film. Negri Scaglione costruisce davvero un monumento a Leone e alla sua creatura che immagino entusiasmerà i cultori del regista e del cinema in generale. Ho dato però il mio voto all’altro volume perché, pur amando il cinema, ho trovato questo troppo approfondito per me, troppo ricco di dettagli e quindi faticoso da leggere per una spettatrice non specialista.

Paola Sissa

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come molti lo hanno definito, il libro e’ una mappa di sentimenti da cui emerge l’ossessione di Sergio Leone per la sua creatura : C’era una volta in America .
Finalmente una immagine "umana" del grande regista.

Alessandra Allegritti

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Un interessante libro su come è nato uno dei capolavori cinematografici di tutti i tempi, un successo più in Europa che in America. 
In questo libro viene ben rappresentata l’ossessione che Sergio leone ha avuto per questa storia, quanta parte di sè ha speso per riuscire a rappresentare proprio quello che voleva. La sua maniacalità per i dettagli. L’autore poi ha avuto modo di intervistare anche altri personaggi che, a vario titolo, hanno compartecipato al successo: attori, sceneggiatori, produttori e quant’altro, con tanti retroscena sconosciuti a chi non era sul set.
Il libro si legge bene, ha uno stile narrativo scorrevole. Secondo me, però, se uno non ha visto il film fa fatica a capire di cosa sta parlando. C’è anche da dire che il libro mette voglia di vedere il film se non lo si è ancora fatto. Originale.

Cinzia B.

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Molto interessante. Ricco di spunti e curiosità. Emerge assoluta la necessità di rivedere il film con tutte le informazioni e i nuovi punti di vista acquisiti.

Sara Di Paolo

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Interessante per ripercorrere un periodo difficile per giovani statunitensi, ma anche europei. Anni che hanno visto molti perdersi come Morrison, poeta e musicista geniale, nella sperimentazione di droghe.
"Jim Morrison era uno sciamano o un posseduto? O entrambe le cose? Sicuramente un simbolo del suo tempo.

antonella barbaro

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Storia avvincente di uno dei film iconici della storia del cinema si tutti i tempi. E’ raccontato come un romanzo, con l’aggiunta di avere personaggi reali, nomi di produttori, sceneggiatori, attori conosciuti in tutto il mondo.
Molto interessante e piacevole, per appassionati di cinema ma non solo.

angela sirago

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Libro pieno di aneddoti gustosi. Per i fan del genere può diventare velocemente un testo sacro. Per gli altri, non so.

Emanuele Rizzo

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Questo argomento mi interessava un po’ di più rispetto all’altro libro

Elisabetta Di Stefano

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Bellissimo e ricchissimo libro sulla genesi del film C’era una volta in America. Sedici anni sono stati necessari a Sergio Leone per realizzare il film e più di dieci anni all’autore per raccogliere informazioni, aneddoti e le tante letture e interpretazioni sul film. L’America che tutti abbiamo immaginato e sognato.

Maria Cristina Benassi

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CM