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Un saggio filosofico incentrato sulla Divina Commedia o, meglio, che parte da tale opera per arrivare più lontano. Il Canto del Paradiso è un mezzo per esprimere concetti temporalmente più vicini a noi. Viene eseguita un’analisi delle varie figure e degli ambienti con ampliamento, approfondimento e paragoni con tematiche attuali. La scrittura è ricercata con descrizioni accurate. La lettura non è facile e immediata, talvolta fatica a scorrere. Mi è servita molta concentrazione, attenzione, elaborazione e anche frequenti riletture. In alcuni passaggi nebbia totale, ma non mi vergogno ad ammettere i miei limiti nell’affrontare un saggio come questo. Libro non per tutti o almeno non per me.
Vanessa Pistoni
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Come un raggio nell’acqua è meraviglioso, un libro che si legge da solo (l’ho letto in due ore). Un libro per far amare Dante, la divina commedia, il paradiso a chi lo legge. L’autore, ad esempio ci parla di luce citando Popper, un fisico quantistico e di molti altri personaggi che in qualche modo sono stati influenzati da Dante e sono veramente tanti. Un libro che consiglio vivamente, una lettura bellissima.
Vanessa Livolsi
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La lettura di questo libro appare inizialmente complessa, d’altronde la cantica del Paradiso è quella che negli studi scolastici avevo apprezzato di meno. Però, accompagnando Dante nel suo viaggio attraverso il Paradiso man mano l’autore riesce a coinvolgere e trasportare il lettore con confronti e citazioni non scontate come il richiamo a Kubrick ed al suo 2001 Odissea nello spazio.
Maria Pane
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Per me troppo specialistico e forse riservato a studiosi della materia. Non sono in grado di leggerlo
Carmelo De Rosa
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Questa lettura l’ho trovata un po’ troppo per gli addetti ai lavori ...; faticato molto ... non sono riuscita a portarla a termine.
Spero che per il futuro non siano sempre e solo saggi ... ma anche qualcosa di leggero!!
Maria Luisa Decisi