< Confessioni spudorate di  Pier Francesco Pingitore (Bertoni)

* * *

Difficile fare una recensione di questo libro, per me illeggibile, su tutti i fronti: prima di tutto per la pretesa di raccontare con una voce di donna una storia di donna, poi per la superficialità sconcertante del personaggio con la sua banalissima visione della vita. Per non parlare poi- proprio per non farsi mancare niente- della psichedelica appendice dal titolo "Il signor Vaccino" (visto che nel libro la protagonista ha anche la sua bella mascherina anticovid). Sullo stile scelgo il silenzio.

alessandra terranova

* * *

la scrittura si snocciola semplicemente senza approfondire grandi temi , ciò nonostante porta con sè il senso della libera scelta che ciascuno attua giorno dopo giorno forgiando il lento e inesorabile trascorrere del tempo della propria vita

sandra mingardo

* * *

il libro si legge bene, bella l’idea di affrontare stagioni di età e maturità diverse della protagonista, sullo sfondo della storia italiana, con leggerezza.

Marco

* * *

Scusate la recensione con spoiler, ma li devo fare! Era un libro che non era il massimo, ma con l’appendice diventa qualcosa che non chiamerei neanche libro da mercato editoriale. Il libro è un lungo elenco di fatti, di gusto opinabile. La signora protagonista fa le corna tutta la vita a suo marito, e quando le fa lui apriti cielo, lo scrittore lo fa addirittura morire, di morte naturale, e quella notte stessa, che comodità. Poi un lungo elenco di fatti, di discorsi diretti, sempre per cercare il nostro sorriso. E alla fine mette pure il coronavirus. Con quasi un accenno di fantascienza che supera il ridicolo (ah no, ma era un sogno, allora tutto ok). E poi il libro finisce e tu pensi, vabbè, se ne poteva fare a meno, ma poteva anche essere peggio. Ma no, non è mica finita! C’è il capitolo del tutto novax in appendice. Del tutto no green pass! Alla protagonista non chiedono mai il green pass! E si indigna quando lo chiedono! E ciliegina sulla torta: lo slancio razzista! La Signora (ironizzo) fa quasi arrestare un uomo "molto nero", che parla come la serva di Miss Rossella, che è entrato nel portone di casa sua per dormire. Si calmi Signora. E per favore non ci parli di un seguito!

Chiara Marcucci