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Sara D’Emilio
Ho 40 anni lavoro in Rai, e insegno yoga, divoro libri di vario genere, adoro il balletto, l’arte contemporanea, vivo a Roma da molti anni, ma ho origini lucane e ho studiato al DAMS di Bologna
Sara D’Emilio
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ho trovato la modalità di scrittura fluida ed avvincente
FC
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Probabilmente la tempistica serrata non mi ha permesso di godere a pieno il libro, che ho apprezzato sicuramente come sguardo ad una guerra combattuta da gente comune , ma con il limite della posizione non celata della Reginella non mi ha affatto convinto.
Alessandra Allegritti
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L’autore con un mix di finzione e ricostruzione della storia americana, attraverso il personaggio di Tony Sanfilippo, ex bibliotecario in pensione,che lavora per la New Orion una società che acquisisce informazioni trascina il lettore nei fatti accaduti il 6 gennaio 2021 a Washington.Il primo post romanzo sul tentato golpe americano . Scritto con un linguaggio semplice e chiaro ma che fa riflettere anche sui mezzi di informazione.
Saviani Alessia
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Il libro è dispersivo e non è chiaro se si tratta di un saggio o di un racconto in prima persona
Michelangelo Maestri Tassoni
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Un viaggio alla scoperta dell’America profonda tra suggestioni letterarie, cinematografiche e storiche e collegamenti (a volte un pò tirati) che conducono il lettore fino a un punto di vista diverso rispetto all’assalto di Capitol Hill e alla narrazione Trumpiana di un’America assediata dai poteri forti. Un rebus faticoso per il lettore meticoloso che deve districarsi tra finzione, realtà, suggestioni ed episodi storici apparentemente lontani.
Antonio Coco
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ottima scrittura, parla di eventi che sembrano già lontani con uno stile avvincente e divertente, e leggere fa venir ancora più i brividi pensando all’oggi, a tutti i legami che con ogni probabilità a tempo debito emergeranno fra quelle follie e quelle che ci aspettano. Ottima prova di scrittura, intelligente e accessibile.
Donella Bramanti
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Interessante e misterioso un plot political thriller che mi ha convinto, mi è piaciuto il rimettersi in pista da parte del protagonista per capire e aiutare nonostante una vita diversa trascorsa. Bello.
LOREDANA TORRISI
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Cose che voi umani...di Deaglio ci porta a quel 6 gennaio 2021, quando non solo l America, ma il mondo assistono a qualcosa di impensabile: l’assalto al Capital hill,i l posto sacro dell’America, dove vengono tutelati i diritti inviolabili della costituzione e senza un corpo militare di difesa. Trump ,il presidente,non vuole lasciare il suo mandato, adducendo brogli elettorali e incitando i suoi seguaci ad assaltare il Campidoglio. Il libro è una cronaca dei tre mesi che hanno sconvolto il mondo, attraverso lo sguardo di Tony Sanfilippo, che iscrittosi alla new Orion,riesce ad accedere ai file di tutti i simpatizzanti e seguaci di Trump. Il libro è cronaca, è romanzo,è storiografia, è ricostruzione minuziosa dei fatti con allo sfondo, la storia della rivoluzione americana, francese, russa e infine del tentativo rozzo di ribaltare una democrazia pensando di attuare una rivoluzione. Un libro da leggere perchè traspare l ’amore x la verità che nessuna appartenenza può occultare e la difesa della democrzia che rimane sempre fragile nei momenti di tensione.
Vanda Mazza
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Lo stile di Enrico Deaglio e la sua chiarezza nel raccontare le peggiori nefandezze dei potenti, a mio modesto avviso, non ha eguali
Lucio Cannavale
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"Cose che voi umani" si può definire un interessante saggio in forma di romanzo. In una cornice fittizia, la storia di un bibliotecario in pensione che vuole aiutare il cognato arrestato durante l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021, l’autore ripercorre minuziosamente quella giornata cruciale per la storia americana. Per capire le motivazioni profonde di quell’evento, si sofferma su varie corrispondenze, sia con altri fatti storici (la rivoluzione d’ottobre, la notte dei cristalli....), sia con film e capolavori della letteratura (Blade Runner, "La saggezza del sangue" di Flannery O’ Connor...) e trova infine nella vicenda di George Floyd un punto di svolta per l’America, che continua a credere nella democrazia, Si tratta di un saggio sicuramente originale e abilmente costruito, scritto in uno stile gradevole; tuttavia, a volte, risulta faticoso seguire l’autore in tutte queste corrispondenze.
Benedetta Alessandra Bertolino
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Saggio interessante ma forse un po’ ripetitivo, soprattutto nelle parti dedicate alla dottrina di “Q” e a tutta la “scuola di pensiero (??) che vi è collegata.
Inoltre non ho ben capito, nel corso della narrazione, se avevo a che fare con un saggio o un romanzo: il fatto che l’autore alla fine ci sveli che l’io narrante così come anche la compagnia per cui lavora e le vicende personali che racconta sono frutto di fantasia forse svilisce un po’ la pretesa del libro di essere un “saggio”.
Ho apprezzato la parte relativa alla vicenda Floyd e la lettura che ne viene data, in un’ottica di speranza che quanto accaduto possa non ripetersi.
Simona Cirillo
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Senza enfasi, ma con incisività, scorre il racconto di un momento difficile della democrazia americana. Molto interessanti i riferimenti a momenti storici più o meno lontani.
Aida Iandolo
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Molto ben costruito su valide argomentazioni che si sostengono a vicenda . Un disegno saggistico che incrocia etica , sociologia , filosofia e discorso sulle nuove tecnologie
Alberto De Giorgi
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Storia estremamente attuale che esamina con ironia, sagacia e accuratezza il tentato golpe statunitense del 6 gennaio 2021. L’autore scava a fondo facendo emergere causa e origine di questo evento; snocciola parallelismi storici molto calzanti e interessanti. Lettura di grande interesse e di gran piacere fino alla fine
Marta Di Mario
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COSE CHE VOI UMANI
Sto leggendo un romanzo o un libro di storia? Di storia contemporanea o dell’inizio del secolo scorso? O degli anni sessanta? Queste domande possono sorgere nel lettore di questo libro; e lo spingono ad andare avanti, a riconoscere analogie, a fare collegamenti tra eventi storici passati e presenti. Un libro intrigante con una bibliografia accurata, che chiarisce tutti gli eventuali dubbi sorti durante la sua lettura. Consigliabile ai curiosi degli eventi contemporanei che amano andare oltre la superficie delle cose.
Stefania Dente
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Cosa avrà visto di così particolare l’autore? In questo libro ci vengono raccontati i prodromi dell’assalto a Capitol Hill a gennaio 2021, ma pare che i fatti affondino le loro radici ben prima di questa data. Inoltre sembrano avere legami e similitudini con altri fatti di altre epoche precedenti. Vengono raccontate varie teorie, e vengono anche parzialmente spiegate: parzialmente perché alcuni aspetti vengono ben sviscerati e documentati, mentre altri vengono solo accennati senza dare loro le giuste credenziali. Questa caratteristica riesce solo a dare meno credibilità al libro in alcuni passaggi.
C’è da apprezzare il coraggio e la schiettezza con cui si raccontano le varie ipotesi: non è da tutti! Viene addirittura tirato in ballo anche il Papa e una sua fatidica risposta epistolare alla questione inerente l’assalto di Capitol Hill e delle varie conseguenze, e questo conferisce al romanzo un piccolo tocco dal sapore italiano. Lettura impegnata ma piacevole e scorrevole.
Cleo (solo il nome come Madonna, Cher, Adele)
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Deaglio riesce con il suo metodo di indagine ironico
Ma obiettivo a collegare l’assalto a Capitol hill e la rivoluzione di ottobre.In entrambi i casi così lontani ma con molte similitudini l’autore riesce a contestualizzare
Gli eventi con particolari che non conoscevo e ricordavo . Lettura scorrevole e piena di riferimenti
Che ci aiutano a comprendere anche la nostra situazione politica italiana.
Stefano Gabrielli
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Ettore Infanti
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Luigi d’Alauro
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Il secondo libro dalle prime pagine non mi attirava. Preferisco il primo libro
Giuseppe P.
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Buon testo ma alcune parti mi son sembrate un po’complicate e per me di difficile comprensione.
Stefano Della Melina
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Ho scelto Deaglio perché con un saggio (travestito da romanzo), ci introduce con garbo, ironia e molta competenza su quanto e come si sta evolvendo (o devolvendo?) la più grande democrazia (?) del mondo, L’America.
Per me, da sempre antiamericana, è stata una lettura molto coinvolgente. L’America ha perso molto appeal (se così si può dire) e la sua deriva anti democratica fa riflettere: il 06 gennaio 2021 è solo la punta dell’iceberg.
Letizia Buccini
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Bel libro e anche questa volta Deaglio non delude. La ricostruzione, attraverso un’invenzione narrativa - l’agenzia New Orion - di quanto accaduto in America dagli anni 70 ad oggi e culminata con la presidenza Trump è godibile, ma non superficiale. Ho apprezzato molto i paralleli storici e le ricostruzioni esatte di eventi che normalmente non vengono presentati per come effettivamente accaduti. Questo libro fa sorgere alcune domande: perchè non sappiamo cogliere l’importanza di quanto accade intorno a noi, nelle nostre società, nel momento in cui effettivamente accadono, perchè abbiamo sempre bisogno di qualcuno che legga e interpreti per noi la realtà? bravo l’autore e comprerò anche questo libro.
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Anche questo è un bel libro. Parla del dopo Trump in America, di perché ha perso le elezioni dopo averle vinte nel 2016, di tutto quello che è successo.
Nascondendosi dietro un personaggio che lavora alla New Orion, una finta società che si ispira a Cambridge analitica. Chissà perché. Attualità, con un pizzico di storia.
Paolo Diaz de Santillana
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Questo libro viene definito, nel risvolto di copertina, ’ il primo post-romanzo sul golpe di Washington’. Cosa sia un post-romanzo non si sa. In questo caso è una miscela mal riuscita di un opera di fantasia (es. il protagonista Anthony Sanfilippo e l’azienda dove va a lavorare: la New Orion) e un saggio, con tanto di bibliografia, sul tentativo di Trump di invalidare le elezioni presidenziali americane del 6 gennaio 2021. Il tentativo è ’originale e coraggioso’ (sempre dalla copertina) ma il risultato, purtroppo, è una grande confusione. Spiace per un bravo giornalista come Enrico Deaglio, ma qui, almeno secondo me, proprio non ci siamo.
Guido Finazzi
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Un viaggio nel cuore degli Stati Uniti, nei loro valori e nelle loro convinzioni profonde. Partendo dall’assalto al Campidoglio da parte del Qanon si esaminano gli eventi storici che hanno segnato il paese, portando al culmine della crisi democratica. Serve a capire meglio una realtà lontana da noi, che ci influenza tanto e che forse anche noi europei un giorno affronteremo.
Xavier
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Cose che voi umani
Deaglio dice e non dice, mescola realtà e fiction, dà voce a personaggi di invenzione per esporre le teorie che non può dimostrare. Pur documentato e ricco di spunti storici, il risultato è un ibrido che non è abbastanza rigoroso come saggio e non è abbastanza avvincente come romanzo.
Il testo ripercorre la recente storia statunitense: la presidenza Trump, la diffusione di Qanon, fino all’assalto di Capitol Hill. Tra citazioni cinematografiche palesi fin dal titolo, l’autore attribuisce ad un fantomatico mega algoritmo le sue personali e suggestive associazioni tra fatti storici, ma il quadro generale resta (volutamente?) frammentario. La lettura ci conduce in un’oscura inquietudine e si allontana dai lumi della conoscenza.
Interessante la bibliografia, con l’indicazione di risorse video presenti in rete.
Paolo Degli Esposti
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Il libro analizza avvenimenti di storia recente in un misto di finzione e storia documentata.
Il mix risulta piuttosto riuscito anche se stilisticamente le due parti a mio avviso non sono sufficientemente omogenee.
Le radici storiche a cui far risalire il recente assalto al Campidoglio sono analizzate con competenza, ma avrebbe dovuto trovare più spazio un’analisi sociologica e risulta insufficiente il profilo psicologico dei personaggi di finzione.
Liviana Di Stilo
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Ho sempre evitato i saggi, considerandoli solo per addetti ai lavori. Questo libro di Deaglio, però, rende quanto avvenuto negli USA in occasione delle ultime elezioni presidenziali, paradossalmente più reale facendolo raccontare a un personaggio inventato. Anthony Sanfilippo ci accompagna nelle quinte di una rappresentazione a volte grottesca degli avvenimenti del 6 gennaio con l’assalto al Campidoglio da parte dei Proud Boys. Speriamo che QAnon non si risenta troppo! Dettagliato ed esauriente anche il resoconto della morte di George Floyd ad opera del poliziotto Chauvin.
Aurelia Mutti
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Il saggio di Enrico Deaglio “Cose che voi umani” analizza gli eventi del 6 gennaio a Washington per raccontare il declino della democrazia americana. Deaglio usa un personaggio fittizio per raccontare le nefandezze delle nuove élite mondiali e tratteggiare il substrato culturale mobilitato da Trump in quel frangente. Ricco di numerosi rimandi al cinema e alla letteratura, il saggio scorre piacevolmente e merita una lettura attenta.
Daniela Russo
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Romanzo che partendo dal golpe di Washington del 6 gennaio 2021 in maniera distopica ci fa riflettere su come la ricerca del consenso della politica americana ma anche nostrana faccia leva sui più bassi, astiosi e rancorosi sentimenti.
Veruska Serafini
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Romanzo che, muovendo dal clamoroso assalto al Campidoglio di Washington del 6 gennaio 2021, che indubbiamente ha sorpreso e scioccato in mondovisione, indaga lo stato della società e la tenuta della democrazia americana tra quotidianità, realpolitik, mito, immaginazione, paure e tenebre.
La narrazione si snoda lungo un "impegnativo" quanto affascinante e surreale parallelo storico tra contemporaneità dei fatti e quanto già accaduto in passato. Ne sono una testimonianza le molte similitudini tra ciò che è successo a Capitol Hill a inizi 2021 e nel 1917 a Mosca con la Rivoluzione d’ottobre di Lenin e Trotskij.
Più in generale l’autore, tra fatti realmente accaduti e abile finzione romanzata, cerca nessi, collegamenti e déjà-vu storici concependo la New Orion, una società specializzata nell’associare attraverso Big data di immagini, parole, musiche e suoni episodi e vicende che risiedono nelle memorie delle persone di fatto replicando nel presente quanto già avvenuto in passato.
Tra adepti e trame di QAnon, personalità quali Lindbergh e Reagan, le guerre di Bush, le note inquietanti che musicano i misteri di Twin Peaks fino ai movimenti attivisti di Black Lives Matter seguiti alla crudele morte del povero George Floyd, l’autore ci tiene incollati alle pagine attraverso una scrittura fluida e creativa finemente arricchita dalle illustrazioni di Felix Petruska.
Fabio De Biasi