< Dalle parole allo schermo di  Massimo Carloni (Gammaro)

Qui di seguito le recensioni di DalleParoleAlloSchermo raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Secondo libro a mio parere molto tecnico, adatto a chi è “del mestiere”, interessante per molti aspetti. Sicuramente con questo libro riesci a capire l’evoluzione della televisione e della mentalità in Italia, passata attraverso mode/leggi e consuetudini.
Consiglio ad amante del tema, bibliografia molto completa e ricercata.

Federica Ferri

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Mi sembra si sia cercata una via di mezzo fra un libro scritto per un pubblico specializzato e per chi invece si accosta alla materia da profano. Interessante ma abbastanza specifico, non lo leggerei perché l’argomento non attira la mia attenzione; sicuramente utile, data la vasta bibliografia, per chi vuol compiere delle ricerche partendo da essa.

Giulia Ziliani

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Questo libro ci porta a fare un’analisi dettagliata della fiction d’indagine in Italia, un grande classico che si conferma caposaldo nelle nostre serate infrasettimanali dai tempi dei nostri nonni. Il lavoro pone al centro di tutto soprattutto due sceneggiatori, Felisatti e Pittoru, senza però trascurare i vari fenomeni sociali che si sono instaurati negli anni, come ad esempio " Romanzo criminale". Questa profonda riflessione su questo genere caro agli italiani trascende anche le piattaforme, trovando riscontro positivo anche sui nuovi media, come Netflix e Sky, una sorta di narrazione transmediale che sembra venire incontro ai bisogni dei vecchi e nuovi utenti, ponendo il nostro paese come avanguardia della produzione contemporanea.

Xavier

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Bellissimo ritratto di uno dei maestri dello spettacolo e della cultura italiani. A tratti fin troppo dettagliato.

Sara Ossi

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Ahimè, poco da dire!
Il libro affronta con la giusta prospettiva di una ricerca, e con strumenti validi ed a volte innovativi
(vedi i paradigmi delle scienze biologiche accostati alla narrativa: bello!) un mondo di contenuti che purtroppo non suscita in me alcun interesse particolare o piacere di lettura...
Insomma, una scelta è anche questo: bene l’autore ma, quanto al tema... a ciascuno il suo!

Carlo Alfieri