< Dove arrivano le ombre di  Daniele Picciuti (NeroPress)

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Ho trovato questo libro di facile lettura e molto scorrevole. Un horror nel quale si intrecciano spiriti, ombre e streghe che mi ha incuriosito già dalle prime pagine.
Non uno degli horror migliori che ho letto, comunque una lettura piacevole .

Nardi Chiara

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Non credevo che un libro così estremamente crudo, violento e realistico nelle prime pagine, potesse poi avere un risvolto fantasy horror. La storia di Nina tiene incollati e fa crescere l’interesse andando avanti nei capitoli. Lo consiglierei.

VirginiaM

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Un thriller in cui i pensieri e le emozioni dei personaggi assumono forma e colore

Silvia Ticozzi

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La scrittura è molto semplice e scorrevole, i personaggi sono caratterizzati fin dall’inizio ma in un modo che li rende troppo monotoni e prevedibili sia nelle azioni che nei dialoghi. Alcuni personaggi infatti, pur mostrando una certa potenzialità narrativa, come la bambina e la nonna, rimangono come in sospensione: ci si aspetterebbe di sapere di più sul loro conto, ma questo non accade.
Un maggior approfondimento, magari su vicende del passato che hanno portato quei personaggi a essere ciò che sono nel momento presente, avrebbe potuto renderli più complessi e interessanti.
Per quanto si tratti di uno di quei libri che si leggono molto rapidamente, leggi una pagina dopo l’altra senza neanche accorgertene, quindi nel complesso piacevoli, la trama è abbastanza prevedibile e il finale poco strutturato, tutto finisce troppo rapidamente e in modo piatto.

Daniela Azzalini

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Un libro che ricorda Buffy l’ammazzavampiri, ma ambientato in Italia. Fuori da ogni logica di mercato, perché dalla trama sembra uno young adult ma non lo è affatto, il libro non è niente male, è scritto in modo avvincente. Qualche pecca c’è, ma che importa se il libro poi al lettore piace?

Chiara Marcucci

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Conoscete la sensazione di quando guardi un film e già sai cosa dirà o cosa farà il personaggio? Ecco la stessa sensazione provata in questo libro. Personaggi fuori dal contesto, certo il libro rientra nel genere horror e fantasy, ma deve esserci comunque una coerenza in quel che si scrive o no?

Anifares Geek

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Magia, amore, famiglia... intreccio perfetto! La storia ti avvolge, la suspance la senti fin dentro le ossa e ti senti proprio come se stessi vivendo tu la storia.
Le parti "magiche" sono descritte in modo molto maturo, mai banale e questo consente una lettura veloce anche per chi non è amante del genere.

Carmela Cipolletta