< Finalmente ho capito cos’è la materia oscura di  Tommaso Belloni (Vallardi)

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Non meno interessante per il racconto storico,
ma forse troppo lungo.

giorgio scalenghe

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In un momento storico dove il cervello è un diventato un topico, la scrittice ci offre un punto di vista diverso, particolare ma anche esso importante, sui processi mentali e come essi abbiano un impatto anche sugli altri -si, anche sui animali di compagnia-. Un saggio che richiama non solo l’importanza della Mindfulness ma anche dell’Openess.

Adriana P. González Pizzio

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LIBRO 2
Libro sicuramente complesso perché la fisica non è materia di facile divulgazione. L’Autore è riuscito a tracciare un percorso di apprendimento che il lettore può seguire anche se non in possesso degli strumenti tecnici che l’argomento richiederebbe perché il filo conduttore è lo sviluppo storico della ricerca che è progredita e continua a farlo per la grande curiosità e creatività degli scienziati. Anche se forse non si potrà dire di aver capito la materia oscura, si coglie il fascino e l’audacia della Scienza.

Margherita Bettin

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Ho scoperto quanto si può essere piccoli e grandi allo stesso tempo.

Salvatore Budroni

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Un saggio che ha il potere di divulgare una materia ostica (e oscura) senza ampollosi e prolissi tecnicismi ma con avvolgenti e brillanti argomentazioni. Cosmicamente piacevole, ma occorre un’altra rotazione per fare la rivoluzione (copernicana).

Vincenzo Barometro (Bologna)

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Una meraviglia: il libro riesce a raccontare l’universo in modo scientifico e approfondito ma veramente alla portata di tutti. Lo rileggero’ anche in futuro.

Elisabetta Niccolai

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Si finalmente l’ho capita! O almeno ho questa impressione.
Saggio scritto molto bene, in maniera leggera viene trattato un argomento non facile e non alla portata di tutti.

Francesca Marconi

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Argomento interessante trattato in modo comprensibile ed a tratti divertente

Morena Isella

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La materia che tratta è seducente ed è scritto molto bene.I buchi neri,le stelle i pianeti e quel 95% di energia cosmica ancora sconosciuta mi affascinano.Il libro mi ha aperto un mondo e dato adito a tantissime domande.Devo ammettere che la materia oscura e i buchi neri generano in me paura e riluttanza ad approfondire.

Sandra Filipponi