< God is a dj di  Joe T Vannelli (BaldiniCastoldi)

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Per chi ama la musica House...

Eva Vinci

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Un libro del tutto inutile. Utile solo ad esibire l’ego esagerato dell’autore, a metà fra l’esibizionismo, la megalomania e il trash. Senza parlare delle innumerevoli fotografie in cui compare in compagnia dei vip o dei suoi muscoli. Il tono è sempre enfatico ed esagerato, sia che si riferisca alla carriera musicale sia che accenni ai rapporti con l’altro sesso. Il livello della narrazione si può paragonare ad un diario adolescenziale infarcito di luoghi comuni.
Inutile aggiungere che il testo è totalmente privo di qualsiasi valore letterario.

Mario Banchio

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in toscano direbbero: sciocco, privo di sale. Bella l’esperienza, osare in un momento di difficoltà collettiva. Ma il libro non ingrana

Paolo Cunial

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Il libro ripercorre la biografia di Joe T Vannelli, ovvero l’anima e il cuore di feste e serate tra Milano, Riccione e Ibiza. Figura iconica della storia della house music, infatti le sue compilation hanno dominato le classifiche e hanno fatto ballare intere generazioni. Un testo che tiene insieme ricordi e aneddoti, esperienze e prime volte. Lettura scorrevole che si prestan a una breve pausa dalla quotidianità e anche al clima estivo.

Deldec

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Ho vissuto parte della mia storia musicale degli anni ’70, ’80 e ’90, in quanto facente parte di un complesso musicale dell’epoca. Il libro ripercorre, dal punto di vista dell’autore, l’evoluzione musicale sia degli artisti italiani sia stranieri, con i loro stili musicali. L’artista rivela un senso di altruismo notevole. Molto belle le foto necessarie ad abbinare l’ambiente circostante ai diversi eventi vissuti. Spesso ho ascoltato i brani citati dall’autore con il racconto, per comprendere meglio lo spirito musicale vissuto nell’evento. Un crescendo positivo l’attività svolta dall’Autore dall’inizio della sua attività.

MARIO CENTINEO

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La storia di un DJ che nemmeno il lockdown ha fermato: l’ho trovato a tratti spocchioso, poco rispettoso nel suo vantarsi di averlo violato. A parte questo, è comunque la storia di qualcuno che crede in quello che fa e per questo merita almeno apprezzamento. La prosa non è delle migliori, ma in un libro come questo ci sta.

Elena Cicalini