* * *
“Guerre nere” affronta il tema delle guerre africane contemporanee non tralasciando la storia di ogni singolo paese, tradizioni, disuguaglianze sociali, economia e globalizzazione. Anche se non comprende tutti i conflitti (come ad esempio il Sudan e il Corno D’Africa) è un testo chiaro e comprensibile, che riesce a far capire al lettore eventi passati, presenti e futuri del continente senza esser superficiale. Il libro inizia con il conflitto tra gli hutu e tutsi in Ruanda (culminato nel genocidio del 1994), poi prosegue con gli stati africani dal Sahel al Mozambico, passando per Congo, Ruanda e la Nigeria di Boko Haram. Guerre nere è un’ottima introduzione alla storia e alla geopolitica del continente africano, soprattutto per chi non ha familiarità con tali argomenti. L’unica pecca è la mancanza di cartine geografiche che aiuterebbe meglio il lettore a comprendere e identificare ogni singolo paese. Inoltre, sarebbe stato utile differenziare fra le guerre vere e proprie e le crisi (violente e non) che interessano queste zone dove è spesso evidente la precarietà delle istituzioni.
Beatrice Adeante
* * *
Ho preferito questo libro che permette di conoscere in maniera più ampia i conflitti che affliggono l’Africa. L’autore ha eseguito un’analisi attenta ed un approfondimento delle cause di alcuni di questi conflitti, delle loro conseguenze e della loro cronicizzazione. Ho trovato azzeccata la suddivisione in capitoli, ciascuno dedicato ad una guerra.
Maria Gemma Orrù
* * *
Il libro di Aime e de Gregorio “Il grande gioco del Sahel” indaga a fondo che cosa sta succedendo nella fascia sub sahariana, che è il Sahel e fa conoscere al lettore un mondo fisico e politico conosciuto se non per stereotipi.
Fascia che da ovest a est è lunga 8.600 km. e ingloba 12 paesi africani. E’ un territorio non solo vastissimo ma complesso per noi, dove da una parte c’è una umanità che lotta per sopravvivere e da un’altra parte nascono traffici che ancora oggi sono troppo sconosciuti a noi lettori.
I conflitti per le risorse che vedevano implicati da sempre i contadini e gli allevatori di bestiame, negli ultimi anni si sono trasformati in veri eccidi tra le varie popolazioni.
A causa infatti degli interessi degli abitanti per le questioni dell’acqua, della terra, della salvaguardia dell’ambiente (vedi esperimento in Burkina Faso) intrecciatisi con il nuovo jihadismo, si sono verificati veri e propri massacri e quindi decine di migliaia di migranti interni.
Dalle carovane che dal Sahara una volta arrivavano alle terre verdi della “Sponda“ ora si passa al trasporto della cocaina con Boeing che atterrano su piste di cemento in mezzo al nulla.
E’ una questione questa che riguarda tutto l’Occidente da vicino perché qui convergono interessi che vedono coinvolte Francia, Cina, fazioni Jihadiste per il mercato internazionale della droga, di armi e della nuova tratta di schiavi verso l’Europa.
Paola Costeniero
* * *
- Libro 2 – guerre nere
Analisi approfondita di molte guerre avvenute o in essere nel continente africano.
Libro molto interessante per conoscere la storia recente dell’Africa ed in particolare
Cosa c’è dietro alle singole guerre , probblemi etnici, crisi ambientali , economia fuori
Controllo da parte degli stati e sfruttamento delle enormi risorse disponibili .
Tra i due saggi personalmente ho trovato più interessante “Guerre nere” .
sergio bartolacci
* * *
Il libro di Mario Giro presenta una carrellata dei principali conflitti africani, dal punto di vista storico. La cosa interessante è la visione d’insieme. Stile abbastanza sostenuto ma chiaro ed efficace.
* * *
Il libro che ho preferito è "L’ermellino di Leonardo".
Ho trovato interessante il connubio tra animali e opere d’arte.
Indubbiamente i racconti, con situazioni e personaggi diversi, rispetto ad un saggio monotematico, alleggeriscono la lettura e la rendono più snella.
Di grande interesse sono i testi introduttivi degli esperti.
Luigina Badiale
* * *
Quando vorremmo fare nient’altro che girare la testa e immaginare che l’immigrato vicino a noi sia solamente un fastidio, sarebbe meglio leggere questo libro per comprendere i veri, veri motivi per cui questi "fastidi" sono scappati dalle loro terre.
Michele Battaglino