* * *
Mi è piaciuto molto, l’argomento di grande interesse, la vita a Padova del grande Galileo.
Il libro ha un taglio molto intimo mantenendo la verità storica dei fatti.
Si respira, si vive l’atmosfera della Repubblica di Venezia nel 1600, attraverso gli occhi dello scienziato che avrebbe cambiato la vita di tutti noi.
Elena Gelfi
* * *
"I Diciotto Anni Migliori della mia Vita" è un romanzo biografico molto dettagliato che corre sul filo tra fiction e non fiction, con alcuni picchi decisamente interessanti, e riferimenti storici accurati. Il periodo storico è descritto con una precisione impeccabile, ma i diciotto anni della vita di Galileo citati nel titolo vengono raccontati in modo freddo, lasciando il lettore esterno alle faccende e alle dinamiche del protagonista e dell’epoca, e non permettendo un’immedesimazione nella vicenda. è un interessante specchio dell’Italia negli anni a cavallo tra Cinquecento e Seicento, ma manca di coinvolgimento, e il romanzo termina regalandoti un ritratto di Galileo umano e imperfetto, sì, ma comunque ancora troppo distante per essere compreso del tutto.
Nicolò Montanari
* * *
È un romanzo molto corposo, dalla prosa seria e elegante, ha intenzioni elevate e le rivela fin da subito… ma è pesantissimo
Veronica L’Erario
* * *
Storia interessante, soprattutto perché poco si conosce della vita privata e professionale del Galilei. Molte descrizioni e riferimenti a opere e filosofia tendono ad appesantire il libro.
Anna Perissinotto