< I sette pilastri dell’arte di oggi da Pollock alle bufere del Nuovo Mi di  Flavio Caroli (Mondadori)

Qui di seguito le recensioni di ISettePilastriDellArteDiOggi raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Un testo purtroppo non destinato al grande pubblico. L’espediente, usato dall’autore, del dialogo fra professore e allieva, fa capire già dalle prime pagine che bisogna già avere una minima conoscenza dell’arte, almeno quella classica, per poi comprendere quella moderna e tutte le sue correnti. Dunque un libro destinato a chi ha già la passione per l’arte ma che, secondo la mia modesta opinione, difficilmente farà nuovi proseliti.

Alessio Giavazzi

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Il testo è decisamente interessante nella forma che adotta per "spiegare" i movimenti artistici. Quando l’ho iniziato, quindi, mi aspettavo forse una guida anche per non addetti ai mestieri: così non è stato. Solo per questo ho preferito il secondo libro, poiché - come accennato - il libro in sé funziona molto bene.

Sara Musiello

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Il libro ci guida attraverso le vicende ,gli avvenimenti e i personaggi che hanno influenzato nascita e sviluppo dell’arte moderna.Richiede una qualche conoscenza di base della materia per poter essere apprezzato,ma smuove curiosità e voglia di sapere.

Melania Storto

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Mi è piaciuto, bella successione di testo e immagini. A volte troppo ricercato nelle spiegazioni ma certamente interessante e coinvolgente.

Francesco Dozzi

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Saggio molto interessante ma di certo non per tutti, viene infatti usato un lessico alquanto tecnico e vengono presupposte conoscenze di base sull’argomento. Avrei preferito fossero inserite più immagini delle opere descritte, per rendere più chiare le spiegazioni con riferimenti visivi. A tratti la scrittura risulta troppo astratta per i miei gusti ma l’espediente narrativo per cui si crea un dialogo tra un "professore", quindi esperto, e un’ "esploratrice", meno esperta ed assimilabile al lettore, rende la lettura più scorrevole.

Martina Pirri

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Sicuramente interessante e ben scritto ma richiede lettori già competenti in materia e con un “dialogo” già iniziato.

Vittorina Coppi