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Non so perché ma non ho avuto lo scatto del questo lo devo assolutamente leggere, magari col tempo, per ora lo lasciato stare, non dico che non sia interessante, magari è il momento sbagliato
Oksana Semenyuk
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Nel libro la descrizione dei particolari è molto dettagliata, i dialoghi sono veloci, il racconto risulta così scorrevole e ciò rende la lettura molto piacevole perché ci si sente parte del racconto stesso.
Trattare questo argomento senza appesantire la lettura non dev’essere facile ma l’autore vi è sicuramente riuscito.
Elena Siviero
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Mi è piaciuto più del primo. Scorrevole e si legge bene.
Clementina Zindato
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Interessante
Marco dionisio
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Il romanzo è violento, sessualmente esplicito, volgare e sboccato come deve essere un romanzo sulla Banda della Magliana; un vero page-turner.
Un ritmo ben calibrato, avvincente; peccato per quell’andirivieni temporale delle prime due parti ("Roma, molti anni dopo" "Roma, molti anni prima") che alla fine infastidisce.
Li ho ritrovati tutti, anche se sotto mentite spoglie : Dandi, Freddo, Libanese, Nero, Trentadenari, Patrizia, persino Scialoja. E’ la storia del "Nero" e della Roma di cui è vittima e carnefice, la Roma bene con i suoi segreti, i suoi riti, la sua spocchia e la Roma della malavita, rozza, vistosa e violenta.
Potrebbe tranquillamente essere trasposta per il piccolo schermo..... però "Romanzo Criminale", libro, film, serie tv resta intoccabile.
Tatiana Musso