< Il campo dei giganti di  Giorgio Galeazzi (NeroPress)

Qui di seguito le recensioni di IlCampoDeiGiganti raccolte col torneo 'nar' (tutte le fasi)

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La narrazione è noiosa e poco coinvolgente. Nel tentativo di creare un linguaggio adeguato, compatibile con quello d’epoca romana, il tono risulta finto e un po’ pretenzioso. L’uso del passato remoto crea un inutile distacco. Le informazioni sulla vita al tempo dei Romani sono interessanti ma si fatica a proseguire nella lettura.

Elena Sommariva

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Semplice ma intrigante per gli amanti del genere giallo storico e che vogliono immergersi senza troppo pensare nelle atmosfere della vita ai tempi dei romani.

Luhana

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Circolo dei lettori
di Seregno “Un mondo di libri”
Coordinato da Eva Musci
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Romanzo appassionante: l’Autore unisce con sapienza le ambientazioni del romanzo storico, con accuratezza e profonda  conoscenza del periodo, agli avvincenti sviluppi della trama gialla. Anche lo stile narrativo richiama la cifra stilistica degli scrittori d’epoca romana, indicatore, a mio parere, di studi storici preparatori alla stesura del romanzo. Ho particolarmente amato la figura del protagonista, Marco Valerio Corvino, ma tutti i personaggi sono ben strutturati.

Elena Cristina Grassi

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Un giallo storico ambientato alla fine della guerra di Cesare in Gallia nel 51 aC. I personaggi Marco Valerio Corvino e il suo fedelissimo servo Tito, durante il loro rientro in Italia dalla guerra, si trovano a sostare forzatamente nel piccolo regno dei Salassi nella valle della Dora, e ad indagare sulla morte di Trebonio, un imprenditore romano rispettato dai Salassi, che li ospita nella sua dimora. Un semplice romanzo che racconta di come Marco Valerio con la sua intelligenza e il suo acume svela intrighi e interessi personali e politici delle persone coinvolte nella morte del suo generoso ospite. Una narrazione piacevole, di stile sobrio, che dimostra una buona conoscenza dell’ambiente di quell’epoca.

Angela Merlo