< Il clima che cambia l’Italia. Viaggio in un Paese sconvolto dall’emerg di  Roberto Mezzalama (Einaudi)

Qui di seguito le recensioni di IlClimaCheCambiaLItalia raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

* * *

 

Il libro tratta un tema molto contemporaneo e, soprattutto, importante, presentandolo in modo molto interessante.

Alessandra Frustaci

* * *

 

Interessante la partenza, per ogni questione, da aneddoti o argomenti specifici che consentono di comprendere maggiormente i problemi climatici, poi esplicitati in parti specifiche ma comprensibili, nonostante la loro complessita’.
L’ho letto con grande interesse e penso possa essere un testo fruibile dal grande pubblico.
Sottolineo che, per argomento e metodo, non avrebbe dovuto essere abbinato al libro 2, fondamentalmente diverso. Quindi ho solo scelto in base al "mi piace o meno".

Luisa Faldini

* * *

 

Un libro pacato ma implacabile nel citare studi ed episodi che fotografano la situazione attuale in tema "come sta la Terra e l’Italia in particolare". Mostra bene come dipende tutto dagli uomini, ma non solo dai singoli, anche dalle istituzioni, governi, multinazionali...nessuno è escluso. Non dà soluzioni facili, e questo è il suo pregio. Niente cerotti su mali profondi!

Laura Sabbadin

* * *

 

Sulla questione climatica, il mondo politico planetario si é svegliato, tardivamente, trent’anni fa al primo summit della terra a Rio; oggi esistono leader politici che su questo tema vincono le elezioni e diventano premier in Australia. L’autore, esperto del settore e profondo conoscitore della materia, con uno sforzo divulgativo lodevole, racconta di casi specifici per fornire un esempio degli effetti a volte catastrofici del degrado
climatico, non solo sull’ambiente, ma anche sull’economia. Molto ben documentato e ricco di riferimenti, avrebbe meritato più spazio un
approfondimento sul nesso causale tra responsabilità
politiche e conseguenze ambientali.

Carlo Rotondo

* * *

 

Un testo onesto, ben documentato e gradevole. Con uno sguardo non solo tecnico alle conseguenze , peraltro ormai non così remote, della scellerata azione dell’umanità sul pianeta che la ospita.
Vi si trova infatti anche un inno all’umanesimo , a ciò che ha reso meraviglioso il nostro mondo , almeno finché il nostro numero, in quanto specie, ci ha consentito di goderne da ospiti e non da padroni voraci quanto irresponsabili.

Carlo ricci garotti

* * *

 

Tema importantissimo ed interessante.

Eva Vinci

* * *

 

Una panoramica sugli effetti del cambiamento climatico in Italia, raccontata con parole semplici e chiaro intento divulgativo. Il pregio del libro sta nella scelta di raccontare un macrofenomeno concentrandosi su specifici ambiti "esemplari": dallo sgretolamento delle montagne agli effetti sulla vinicoltura, si delinea una geografia del cambiamento climatico che mette nero su bianco la portata del problema, la sua accelerazione e la necessità di agire subito per invertire (se non fermare) la catastrofe.

Francesco Cirica

* * *

 

Un libro profetico.
Mentre lo leggevo è accaduto il crollo del ghiacciaio sulla Marmolada, la tempesta nel Cremonese che ha fatto volare il tetto di un ospedale, oltre ad un periodo di siccità senza precedenti. Alcuni capitoli estremamente interessanti, benchè pieni di spiegazioni tecniche per addetti ai lavori. Solo per l’acutezza e la pertinenza con il momento storico merita di vincere.

angela sirago

* * *

 

Devo dire che ho fatto fatica a scegliere perchè ambedue i libri erano molto interessanti sia per le tematiche che per la presentazione. I problemi del clima e del cambiamento climatico sono evidentissimi e attualissimi. Le tragedia sulla Marmolada (montagna a me molto cara e conosciuta per esserci stata molte volte) e la tempesta Vaia ne sono esempi lampanti. Anche questo saggio è scritto in maniera scorrevole ed è molto chiaro. Sono contenta di avere avuto l’opportunità di leggerlo.

Maria Maddalena Zuccolo

* * *

 

Il libro ci racconta gli effetti del riscaldamento globale, gia’ presente in italia, attraverso le testimonianze di persone che questo cambiamento lo vivono gia’ nelle loro attivita’ quotidiane. Il problema del cambiamento climatico e’ anche un problema economico che non sara’ facile fronteggiare, secondo l’autore una delle poche strade che forse e’ ancora percorribile e’ quella dello sviluppo sostenibile.

Fabiana Benedetti