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Come seconda scelta:
“Il corpo e il cosmo. Per un’archeologia della persona” di Paolo Godani.
Non mi sento di recensire il testo perché è una dotta discussione filosofica per “addetti ai lavori” probabilmente non ho sufficienti competenze e i ricordi del liceo classico sono lontani
Lorenza Nicoletti
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Il secondo nella sua analisi e ricerca sulla persona e l’evoluzione dell’idea di individualità aveva certamente i margini per essere più avvincente.
Marina Falbo
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Argomento per me ostico.
Lucia P.
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Per contenuto e forma il saggio non può essere considerato divulgativo. Esso è destinato ad un pubblico di studiosi, non certamente a chi non ha solide basi di filosofia e di utilizzo delle strutture speculative della lingua.
Pertanto una valutazione dell’opera non è possibile da parte di chi non è riuscito ad entrare nelle sviluppo del ragionamento, nonostante l’impegno (e la fatica) profuso.
Antonio Posata