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Il Jazz e Gli Animi è un compendio interessante e appassionato, manualistico e preciso, che permette al lettore di scoprire tutte le connessioni e le influenze date e subite dal jazz nel panorama musicale italiano.
Simona Esposito
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È un saggio sulle contaminazioni musicali del jazz con altri generi musicali e che si insinua nella storia di alcuni luoghi e contesti storici e si influenzano a vicenda. Così nasce il jazz afro-americano, british in America e Inghilterra (contaminazioni coi luoghi e persone di quell’area e la sua storia, spesso fatta anche da immigranti) e il jazz-rock o jazz-blues dall’incontro tra diversi artisti o arti. Quello che mi ha stupito è che il jazz purtroppo è ancora un genere di nicchia nel nostro paese e che è mutato (soprattutto negli USA) in concomitanza di periodi drammatici della storia, come la Grande Depressione, la seconda guerra mondiale, la lotta dei diritti civili dei neri. Questo a dimostrazione che il jazz concorre alle rivoluzioni artistico-culturali e viceversa gli eventi storici fanno mutare gli "animi" del jazz.
Virginia Saragoni
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Un’enciclopedia sul genere jazz che non si smentisce già dalle prime pagine. Per chi non conosce questo genere musicale è un ottimo manuale.
Pamela Pecis
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Premetto che ho una passione per il jazz che mi ha trasmesso mio marito. Questo corposo libro è un compendio completo e ben scritto dei vari "animi ascolto" cioè di categorie di ascoltatori. Un percorso cronologico, un linguaggio semplice, un taglio popolare per un libro che vuole raccontare un’arte per tutti.
Davvero interessante!
Monica Signani