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Interessante anche questo libro, solo più complesso. Da rileggere, magari con la testa un pò più leggera.
Tullio D’Ambrosio
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Non ho apprezzato questo libro in quanto ogni capitolo si perde nella trattazione del tema con numerosi esempi e virgolette, facendo perdere il filo del discorso e senza capire poi quale effettivamente fosse il tic nervoso del lettore.
Aurelia Marra Campanale
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Libro spassosissimo. Mi sono ritrovato in quasi tutte le manie ed i tic descritti dall’autore. L’autore diverte e si diverte con il lettore senza mai risultare lezioso e senza mai far pesare la sua sterminata conoscenza di aneddoti, citazioni e richiami “alti” e “popolari” che costellano ogni pagina del libro.
Adamo Biolo
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Il libro è interessante e divertente allo stesso tempo, rivela molti tic di noi lettori nei confronti dei libri con riferimenti ad altre opere e accenni storici. Quando l’amore per i libri rasenta la follia!
Ennio Marino
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Un curioso viaggio nelle manie dei lettori, una "meta-lettura" divertente e arguta, alla fine della quale ciascuno scoprirà, passando tra le pieghe della coperta di Linus, su "tazze" (di cui si tace l’uso) e in architetture bibliotecarie-psicanalitiche, il vero protagonista della trattazione: l’io-lettore.
Dario Forlani
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Lettura scorrevole e divertente. Un bel saggio che ci conduce, attraverso un gradevole tono ironico, a riflettere su diversi generi di lettori.
Michela
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A una prima impressione mi è sembrato divertente nella sua rappresentazione dei tratti di personalità del lettore, ossessioni , manie , rituali.
Divertente e spiritoso, però un po’ troppo autobiografico , non mi sembra che abbia l’obbiettivita’ del saggio.
Secondo me rischia di non essere comprensibile per i non addetti e di sembrare un po’ superficiale ai più informati
Paola Miscione