< Il lume e la lama di  Filippo Ritondale (Cairo)

Qui di seguito le recensioni di IlLumeELaLaLama raccolte col torneo 'nar' (tutte le fasi)

* * *

 

Nn ho capito immenso di questi libro che nelle prime pagine sembra davvero interessante, bello. Poi diventa un blob, una miscela informe di idee, filosofie, pensieri che forse hanno un senso ma sono davvero scritte male, come un libretto di istruzioni.

Gianni Vacchiano

* * *

 

Un generale in pensione racconta la sua vita descrivendo i libri importanti per lui associandoli a dei momenti specifici e questo lo porta a fare delle riflessioni profonde perché i libri ci aiutano ad interrogarci, a volte troviamo le risposte che cerchiamo, ci fanno ridere e ci fanno anche piangere.

Alice Rosa

* * *

 

***
Circolo dei lettori di Amman
coordinato da Elisa Gironi
***

Autobiografia autocelebrativa. Libro ricco di citazioni, a volte anche interessanti, che si snoda dall’infanzia alla vecchiaia del protagonista, elargendo qua e la’ qualche perla di saggezza .
Narrativa scorrevole ma poco empatica e forse troppo didattica.

Elisa Gironi

* * *

 

Un romanzo che intreccia la storia di una vita alle citazioni letterarie o tratte da saggi di filosofia mistica e spirituale.  Indubbiamente le letture di una vita. In alcuni tratti interessante, ma in generale un po’ eccessivo e ridondante per i continui riferimenti citati. Bella l’idea di un dialogo immaginario con i libri che hanno accompagnato lo scrittore o il protagonista per una vita. Ma il desiderio di volerli inserire tutti o gran parte, ha appesantito, secondo me, il risultato.

Donatella Pichinon

* * *

 

***
Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Castano Primo “Biblioteca comunale”
coordinato da Paola Lauritano e Maria Rosa Gambacorta
***
Non sono riuscita a leggerlo. Dopo 100 pagine ho gettato la spugna; lettura noiosissima pedante e puntigliosa senza un guizzo di creatività. Non riesco ad immaginare come si possa scrivere più di 300 pagine in questo modo. Quindi ho scelto l’altro libro (Se esplodi fallo piano) anche se è stata una scelta obbligata, non di merito!

Carla Tagliabue

* * *

 

L’autore ci ha voluto informare delle sue letture di classici. 300 pagine di riflessioni e omaggio a filosofi ecc. Si parla di leggenda del sacro Graal, re Artù, i Magi, esoterismo cattolico, musulmano. Libro di formazione dell’autore? Mi aveva incuriosita la prefazione ma la lettura è stata faticosa e deludente. Mi è sembrato un esercizio sterile. Mi sono chiesta perché sia stato pubblicato.

Elisa Baldetti

* * *

 

***
Circolo dei lettori del torneo letterario di Robinson
di Pioltello "Biblioteca di Pioltello"
coordinato da Fiorenza Pistocchi
***
L’autore, Filippo Ritondale, ci consegna il racconto della sua vita e lo intreccia con la sua crescita nella consapevolezza che esista un lato meno chiaro e razionale dell’esistenza. Per lui, che è un militare, è una ricerca che gli cambia la vita. Ci introduce allo sviluppo di un suo originale pensiero filosofico/religioso, arrivato alla sua definizione attraverso esperienze personali, incontri con persone che gli hanno fatto aprire gli occhi su aspetti che prima non aveva mai preso in considerazione, studio di testi e saggi. La scrittura è abbastanza scorrevole, ma quanto ci racconta non riesce a catturare l’attenzione e ad appassionare, pur essendo all’apparenza il risultato di uno studio serio e di una riflessione onesta.

Fiorenza Pistocchi

* * *

 

La corposa bibliografia in coda al romanzo è la testimonianza del percorso filosofico- religioso- esoterico dell’autore, un generale in pensione. Da questi libri lo scrittore ha estrapolato brani con cui ha costruito sapientemente la storia della sua “cerca di me”, la ricerca di se stesso utilizzando il lume e la lama, il lume “simboleggia la conoscenza che ci consente di vedere chiaramente la situazione; la lama, … rappresenta invece la capacità  di agire con decisione, anche troncando i rami secchi”
Il romanzo è narrato in prima persona e parla di un giovane che ha scelto la carriera militare fino a diventare generale, nel suo peregrinare di sede in sede ha incontrato persone, poi rivelatesi maestri spirituali, che l’hanno guidato nella interpretazione dei simboli, delle coincidenze e nella ricerca della Conoscenza.
La lettura è scorrevole, ma il percorso proposto non è originale ed ha il sapore di cose già lette o sentite.

Giancarla Spanu

* * *

 

***
Circolo dei lettori
di Amman
coordinato da Elisa Gironi
***
Leggero, scorrevole, un libro che tiene compagnia se si e’ giu’ di morale proponendo personaggi al limite del surreale, che sarebbero perfetti in un film di Almodovar.
Troppo eccessivo, a tratti frivolo, una narrativa soft per letture sostitutive di quattro chiacchere tra amiche.

Elisa Gironi

* * *

 

Un romanzo che intreccia la storia di una vita alle citazioni letterarie o tratte da saggi di filosofia mistica e spirituale.  Indubbiamente le letture di una vita. In alcuni tratti interessante, ma in generale un po’ eccessivo e ridondante per i continui riferimenti citati. Bella l’idea di un dialogo immaginario con i libri che hanno accompagnato lo scrittore o il protagonista per una vita. Ma il desiderio di volerli inserire tutti o gran parte, ha appesantito, secondo me, il risultato.

Donatella Pichinon