< Il sonno della ragione. Razzismo, antisemitismo e shoah di  Ruggero Taradel (Castelvecchi)

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Analisi lucida, mai superficiale.
Approfondisce la radice del significato dei termini e la loro differenza nell’evoluzione storica.
Exursus storico ben organizzato e completo.
Crea un parallelo tra le motivazioni storiche e i rischi di un pericolo attuale e futuro, la scelta di verbi al presente, da il senso dell’attualità di un’odierna minaccia.
Evidenziando la vulnerabilità delle "società aperte e democratiche", utilizza la forma interrogativa affiancandosi al lettore nella ricerca di vie d’uscita.

Letto in poco tempo. Breve!
Avrei proseguito la lettura volentieri e aperto altre riflessioni sulle vie di uscita o fuga dal pericolo.

Chiarastella Zonghi

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Ho letto questo libro d’un fiato, rapita dalla scrittura, dal taglio originale e umano che l’autore ha saputo dare ad un tema che - per fortuna naturalmente - è ampiamente dibattuto. Il testo ruota intorno al nodo cruciale, ovvero ’la banalità del male’, e al chiedersi in modo martellante come sia stato possibile che il nazismo - e la pura follia che sta alla base - abbia potuto prendere il sopravvento in territorio europeo, quando i segnali della sua ascesa erano ben chiari a tutti. Ho apprezzato davvero molto sia il testo scorrevole, sia la capacità di catturare e tenere viva l’attenzione del lettore con argomenti mai banali o già sentiti.

Monica Peggion

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Il libro è la trascrizione di un intervento sul tema dell’antisemitismo tenuto dall’autore in occasione di una Giornata della memoria. L’autore ripercorre in maniera estremamente sintetica la storia dell’antisemitismo dall’antichità fino tempi più recenti e conclude con alcune interessanti riflessioni sul senso e sull’utilità della Giornata delle memoria. Nel complesso un agile e stimolante saggio introduttivo sul tema.

Renata Abicca

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IL SONNO DELLA RAGIONE – ruggero taradel
Un saggio che affronta temi non certo nuovi , he però ci mette in guardia da eventuali errori da non ripetere.
Comunque personalmente non mi ha incuriosito a sufficienza per portarlo a termine.

sergio bartolacci

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Molto interessante….ho appreso aspetti sul genocidio che non conoscevo…

Vincenzo Ferrera

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Libro entusiasmante pieno di sorprese, il titolo suscita curiosità , la lettura è piacevole

Gaetano Mamone

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Piccolo ma denso saggio sull’importanza del ricordo di cosa sia stato l’Olocausto, come si è arrivati ad un evento così tragico. I fatti storici più importanti sono riassunti in modo chiaro ed esaustivo. Al termine si toccano brevemente le possibili risposte alle tante domande che ci assillano da decenni, come sia stato possibile che tutto ciò si sia verificato nel cuore dell’ Europa, nell’apparente indifferenza della cosiddetta società civile, culturalmente avanzata? Si legge tutto d’un fiato, senza sosta.

Lorenzo Fuccio

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Certo chiamarlo libro è un pò azzardato. Sono 40 pag. in cui Il sonno della ragione... che genera mostri, ci fa ben vedere e ricordare quel grande mostro che è stato l’olocausto. Per ovvie ragioni le tematiche non possono essere sviluppate ma solo accennate. E tanto basta per ricordarci quel periodo storico e le sue nefandezze ma anche i suoi tragici eroi. Lettura utile.

Giuseppe Geraci